SAN NICOLA ARCELLA – Potrebbe essere un Consiglio comunale dai toni accesi quello in programma questo pomeriggio alle 16 a San Nicola Arcella.
A far scaldare l’atmosfera il tema dei rifiuti. Previsione basata sulle ultime vicende che hanno riguardato il servizio di igiene ambientale, dal sequestro dell’isola ecologica di località Vannefora, alla rescissione del contratto con la Mia Srl.
Argomenti sui quali il sindaco Barbara Mele dovrà dare risposte alla comunità e ai consiglieri di minoranza. Mentre il vicesindaco Eugenio Madeo porterà in consiglio la sua proposta per la costituzione di una società multiservizi comunale a totale capitale pubblico. Proposta già anticipata ai nostri microfoni che ha attirato l’attenzione dell’opposizione
“L’idea di una multiservizi era già stata presentata in passato – ha ricordato Filiberto Forestieri -. Non l’avevamo votata perché le leggi non prevedevano allora la costituzione di una simile società. Il vicesindaco sarà sicuramente in grado di spiegarci se nel frattempo le norme vigenti sono cambiate. Ascolteremo e valuteremo quello che ha da dirci”.
Anche sull’isola ecologica ci sono aspetti da chiarire. Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Paola ha predisposto un dissequestro temporaneo, come previsto in queste circostanze, per consentire quanto meno le prime operazioni di pulizia all’esterno dell’area trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto.
La zona fuori i cancelli del sito di Vannefora è stato ripulita, ma all’interno stazionano ancora i rifiuti accumulati duranti i mesi estivi. Il vicesindaco Madeo ha più volte dichiarato che la responsabilità non è da attribuire all’amministrazione comunale che ha agito secondo le norme previste, evitando che, in riferimento alla scorsa estate, si formassero cumuli di spazzatura per le vie del paese. Inoltre, ha più volte ribadito che la Regione Calabria non ha permesso al Comune di conferire i rifiuti in discarica.
“Quello che Madeo non dice – ha puntualizzato Forestieri – è che il Comune è inadempiente nei confronti della Regione”.
Tra gli altri argomenti in discussione questo pomeriggio, la proposta di alcuni interventi di miglioramento della fruibilità alle aree demaniali in località Arcomagno e Baia del Carpino da inserire nel Piano comunale di spiaggia e l’avvio della procedura per l’inclusione nelle lista dei patrimoni dell’Umanità dei siti dell’Arcomagno e del punto panoramico “Belvedere la Villa”.
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