Categories: IN PRIMO PIANOPAOLA

Paola, depuratore: incarico al figlio del consulente

PAOLA – Utc, c’è l’incarico al figlio del consulente dell’ente. E il comune rischia anche di perdere il finanziamento ricevuto dalla regione per il depuratore.


Tutto questo mentre sull’impianto gravano due indagini della procura di Paola: una relativa ai fanghi abbandonati sulla spiaggia, l’altra per gli smaltimenti di liquami fognari nelle acque del vicino torrente e poi successivamente a mare.

Nel calderone delle due inchieste sono finiti l’ex responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Graziella Marra, e l’ex dirigente dello stesso ufficio, ad oggi consulente dell’amministrazione comunale Antonio Vigliotti.

L’affidamento progettuale diretto (senza alcun avviso pubblico) per le opere all’impianto cittadino guarda caso finisce nelle mani di Giosafat Vigliotti, figlio di Antonio Vigliotti ed è firmato dalla Marra. Sarebbe stato opportuno forse procedere ad avviso pubblico al fine di dare a tutti i professionisti uguali opportunità di partecipare, ma la “giustificazione” è stata dettata dall’urgenza dei lavori e che l’importo è inferiore ai 40mila euro.

A distanza di cinque mesi però le opere non hanno avuto ancora luogo. E così in base alla convenzione firmata con la regione adesso il depuratore rischia di non vedere nemmeno un euro. Nel programma di efficientamento degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani ricadenti nei comuni costieri della regione si scrive infatti che: “I soggetti attuatori si impegnano ad ultimare tutte le attività entro tre mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione della presente convenzione. L’amministrazione non potrà concedere ulteriori proroghe se non debitamente motivate”.

Una brutta gatta da pelare, anche perché il 30 luglio l’incarico è stato affidato a Vigliotti junior e altri due tecnici per 14mila euro circa. E di mesi ne sono passati da quella data abbondantemente oltre tre. Ad agosto la regione, dipartimento territorio, convocava il sindaco di Paola: “A seguito di formale interlocuzione con la procura di Paola e dalle risultanze dei sopralluoghi tra regione e provincia in ordine agli impianti di depurazione”.

Si trattava di un sollecito a procedere. Ma nonostante tutto siamo ancora fermi al palo.

Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

Recent Posts

Visitsannicolaarcella.com, on line portale info-turistico

La piattaforma Visitsannicolaarcella.com, opera dell'omonima associazione, si candida a punto di riferimento per i turisti.…

2 minuti ago

Incidente mortale Ss 106 a Rossano oggi: deceduta una donna, ferita la figlia

Una donna ha perso la vita oggi, giovedì 16 maggio 2024, a seguito di un…

14 ore ago

Sangineto, premio internazionale “Croce Angioina” all’artista Giuseppe Fata

Venerdì 17 maggio 2024 a Sangineto la prima edizione del Premio internazionale "Croce Angioina", conferimento…

15 ore ago

Eccellenza e creatività: il concorso regionale Aibes celebra il bartending a Falerna

A Falerna il Concorso regionale Aibes, Associazione italiana barmen e sostenitori, della sezione Calabria e…

23 ore ago

Cetraro, il procuratore Ernesto Sassano visita porto e ufficio circondariale marittimo

Visita istituzionale all’ufficio circondariale marittimo di Cetraro del procuratore capo di Paola, Ernesto Sassano. Illustrate…

23 ore ago

Carabinieri, si è spento il luogotenente Pasquale Schettini

È morto Pasquale Schettini, tortorese luogotenente dei carabinieri, per anni comandante della stazione di Cetraro.…

1 giorno ago

This website uses cookies.