Scalea, soldi falsi e corrente rubata: arrestato

SANTA MARIA DEL CEDRO – Si era allontanato di gran fretta da una stazione di servizio dopo aver pagato il rifornimento di carburante con una banconota da 20 euro falsa. Il benzinaio ha però allertato una pattuglia dei carabinieri ferma nell’autostazione e dopo poco tempo lo hanno preso. Nel domicilio dell’uomo trovato altro denaro falso e una linea elettrica abusiva.

È finita così per un uomo di 56anni di Scalea che ora risponderà al giudice delle accuse di spaccio di denaro falso e sottrazione illecita di energia elettrica. I fatti si sono verificati nella giornata di ieri, domenica 17 gennaio.

A dare il “la” alla caccia all’uomo un rifornimento effettuato dallo stesso presso una stazione di servizio di Grisolia. L’uomo ha chiesto Gpl per 10 euro e ha pagato con una banconota falsa da 20 euro. Intascato il resto però ha insospettito l’esercente allontanandosi frettolosamente e tradendo una certa preoccupazione.

A un controllo del denaro però il benzinaio ha constatato la truffa e ha chiesto di intervenire a una pattuglia dei carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro casualmente presente sul posto.

Nel giro di poche ore i militari hanno rintracciato l’uomo ad un posto di blocco, sempre nel comune di Grisolia. Dopo una accurata perquisizione del veicolo hanno proceduto a recarsi a Scalea presso il domicilio del sospettato dove è stato rinvenuto altro contante falso, sette banconote da 50 euro.

Nel corso dell’ispezione presso l’abitazione i carabinieri sono stati insospettiti da un filo volante presente in casa e, dopo una breve verifica, hanno constatato che il cavo elettrico era collegato abusivamente alla linea pubblica con un sistema di bypass al contatore.