CETRARO – È stato fermato dai carabinieri il cognato di Annalisa Giardinelli, la 53enne trovata senza vita ieri pomeriggio in via San Francesco a Cetraro.
L’uomo sarebbe in caserma a Paola dalle 4 della notte appena trascorsa. Si tratta del marito della sorella della vittima, di professione infermiere presso il reparto di rianimazione all’ospedale Iannelli di Cetraro.
Nelle prime ore, la vicenda si era connotata come un episodio di pirateria della strada ma, con il passare delle ore sono emersi elementi che hanno indotto i carabinieri a sondare la pista dell’omicidio.
Intanto, il procuratore capo di Paola, Bruno Giordano, ha disposto l’autopsia sul corpo che presenta ferite alla nuca e al volto. La donna sarebbe stata aggredita e uccisa con un corpo contundente.
Sul caso continuano a indagare i carabinieri della compagnia di Paola. Nella giornata di ieri sono stati sentiti i familiari della donna e i vicini di casa. I militari hanno anche chiesto ai pronto soccorso locali se nelle ore successive al delitto avessero accolto pazienti che necessitavano di medicazioni per ferite riconducibili a una colluttazione. La verifica però ha dato esito negativo.
Il fatto è avvenuto in una località periferica di Cetraro. In particolare, nel punto preciso in cui è stato rinvenuto il corpo non ci sono abitazioni e, di conseguenza, telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso quanto avvenuto.
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