La decisione del tribunale delle libertà. Ai domiciliari Antonietta Galliano ritenuta dagli investigatori una prestanome del marito, Luigi Muto.
CETRARO – Scarcerata la moglie di Luigi Muto. Ad Antonietta Galliano sono stati concessi i domiciliari.
Giungono i primi provvedimenti del tribunale delle libertà di Catanzaro. Nessuna decisione per coloro ai quali era stata contestata l’associazione mafiosa. La Giuliano è difesa dall’avvocato Rossana Cribari.
Secondo il Gip del Tribunale di Catanzaro che ha accolto la richiesta della Dda, la Galliano avrebbe ricevuto dal marito Luigi Muto l’esercizio di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, ristorazione con annessa friggitoria, commercio al dettaglio di pesci crostacei e molluschi. Tutto questo secondo il Gip “al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione e di agevolare la consorteria denominata Muto”.
Inoltre è stata scarcerata anche Maria Iacovo, moglie dell’indagato Antonio Mandaliti. La donna di Belvedere Marittimo era accusata di aver ricevuto fittiziamente dal marito la titolarità dell’impresa individuale Lavanderia industriale di Maria Iacovo con sede a Diamante che aveva per oggetto la pulitura di tessili e pellicce. Tutto questo per il Gip “al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione e di agevolare la consorteria della ndrangheta”.
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