Ferragosto Tortora: incendi in montagna esplodono contemporaneamente nelle ore più calde partendo dal ciglio delle strade. Indizi su ipotesi piromani.
TORTORA – Una serie di incendi ha funestato nel giorno di Ferragosto le frazioni montane del Comune di Tortora con modalità che lascerebbero pensare all’azione di uno o più piromani.
Ci ha interessato della questione, con tanto di fotografie, il responsabile della protezione civile, gruppo locale, Giuseppe Laino.
Nella giornata di ieri, 15 agosto 2016, le fiamme sono esplose in più punti contemporaneamente. Un primo indizio. Ad essere colpite dai roghi, in particolare, le contrade San Nicola e Carro, le vicinanze del centro storico e i territori della Valle di Cardìo e della Saracina.
Per spegnerli sono stati impiegati due canadair coordinati dai direttori delle operazioni di spegnimento del corpo forestale dello Stato, oltre – come detto – al personale della protezione civile.
L’incendio, sempre stando alle informazioni forniteci, è stato avvistato intorno a mezzogiorno e intorno alle 14 aveva raggiunto il suo apice. Ore calde: un secondo indizio.
Durante le operazioni di bonifica sarebbe stato notato come alcuni roghi siano partiti dal ciglio della strada. Un terzo indizio.
Per la cronaca, l’intero territorio dell’Alto Tirreno cosentino nei giorni prossimi al Ferragosto è stato interessato da incendi. Quasi nessun comune è rimasto esente da roghi.
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