Frontiera, scarcerata Mariangela Tommaselli

Decisione del tribunale del riesame nell’ambito dei procedimenti giudiziari scaturiti dall’operazione Frontiera della Dda contro il clan Muto di Cetraro.

CATANZARO – Frontiera, scarcerata Mariangela Tommaselli, moglie di Pier Matteo Forestieri, uno dei presunti fedelissimi della cosca Muto.

Lo ha deciso ieri il tribunale del riesame.

L’indagata, difesa da Sabrina Mannarino, ritorna quindi in libertà. Il legale ha fatto infatti presente che il bene al centro dell’indagine specifica, la pescheria, risulta ormai chiuso da diverso tempo prospettando quindi l’inesistenza delle esigenze di cautela.

L’indagata inoltre ha reso spontanee dichiarazioni affermando di aver effettuato un corso per l’apertura della pescheria nella cui gestione il marito non avrebbe avuto alcun ruolo.

In precedenza conti e buoni fruttiferi sono stati inoltre dissequestrati a Pier Matteo Forestiero e Mariangela Tommaselli, marito e moglie, accusati del commercio del pesce per conto dei Muto.

E per rimanere in tema anche la “Ittica Cirella” dei fratelli Casella è stata dissequestrata.

Il tribunale del riesame di Catanzaro ha inoltre accolto lo scorso mese i ricorsi presentati da Maria Iacovo e Eleonora Mandaliti, disponendo il dissequestro di un bar a questi riconducibile a Diamante nonché una serie di conti correnti ed altri rapporti bancari intestati alle due donne.

Eleonora Mandaliti e Maria Iacovo erano state raggiunte dai provvedimenti in questione in quanto ritenute titolari di beni riconducibili a Antonio Mandaliti (sono rispettivamente figlia e congiunta di quest’ultimo), colpito da provvedimento di custodia cautelare nell’ambito della medesima operazione.

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