Maratea, vigili del fuoco contro gli incendi

Riaperto a Maratea il distaccamento stagionale dei vigili del fuoco. Nei weekend di agosto i caschi rossi svolgeranno anche un servizio extra di sorveglianza da mare. In attesa dell’avvio dell’antincendio boschivo si predispongono misure per fronteggiare i roghi estivi.

MARATEA – I vigili del fuoco schierati in campo a Maratea per fronteggiare la minaccia degli incendi nel corso dell’estate 2017.

È notizia delle ultime ore l’entrata in vigore di “Mare sicuro 2017”, progetto collaborativo tra Regione Basilicata e caschi rossi. L’iniziativa prevede il presidio della costa di Maratea da parte dei vigili del fuoco, dalle 8 alle 20, nei weekend di agosto e nei giorni prossimi al Ferragosto.

Questi i servizi che saranno garantiti negli orari e nei giorni indicati. Avvistamento degli incendi costieri e allerta delle strutture preposte alla lotta attiva. Sorveglianza da mare con squadra di soccorso acquatico composta da tre unità su battello pneumatico di soccorso. Pattugliamento con navigazione sotto costa. Vigilanza dello spazio acqueo riservato alla balneazione.

Inoltre, solo alcuni giorni fa aveva riaperto a Maratea il distaccamento estivo dei vigili del fuoco. Il presidio resterà aperto fino al 15 settembre.

“Adesso – aveva commentato il sindaco Domenico Cipolla – ci sentiamo più pronti nella lotta agli incendi. Attendiamo l’inizio del servizio antincendio boschivo (a luglio, ndr) nella speranza che venga salvaguardato il patrimonio boschivo, il nostro bene d’inestimabile valore”.

Scongiurare un nuovo 11 giugno

Lo scorso 11 giugno a Maratea – lo ricordiamo – si è verificato un incendio su Monte San Biagio. Le fiamme hanno minacciato abitazioni e l’area monumentale del Cristo Redentore e della Basilica di San Biagio. In quella occasione molte voci si sono alzate per protestare contro l’assenza di una tempestiva risposta alle fiamme da parte delle autorità preposte.

In molti hanno lodato l’intervento immediato della locale protezione civile. Ma i volontari del Gruppo lucano non sono in possesso dei necessari strumenti per fronteggiare incendi di quelle dimensioni.