Belvedere Marittimo, domenica sul lungomare… Io non rischio

Io non rischio: campagna di prevenzione e sensibilizzazione della protezione civile sul lungomare di Belvedere Marittimo. Volontari formati spiegano cosa fare e non fare in caso di terremoto, maremoto e alluvione.

BELVEDERE MARITTIMO – “Io non rischio”, campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile, è in programma domenica 15 ottobre a Belvedere Marittimo.

A curarla il gruppo junior dei volontari di protezione civile dell’associazione Belvedere 27Mhz. La location scelta è il lungomare cittadino. Mattina e pomeriggio, gli interessati potranno apprendere da volontari formati utili nozioni su cosa fare o non fare in caso di calamità. Dai terremoti ai maremoti fino alle alluvioni.

“Sono molto soddisfatta – ha detto Cristina Vilardi, presidente 27Mhz – per il fatto che il dipartimento di protezione civile ci abbia dato questa occasione. Per questo ringrazio tutto il gruppo junior”.

Io non rischio

L’evento belvederese si svolgerà il giorno dopo che l’iniziativa di prevenzione e sensibilizzazione andrà in scena in tutti i capoluoghi di provincia d’Italia.

L’edizione 2017, la settima, coinvolge volontari di oltre 700 realtà associative di protezione civile.

La campagna è promossa dal dipartimento della protezione civile con Associazione nazionale pubbliche assistenze (Anpas), Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica (Reluis).

Quest’anno, a quello sisimico, è stato aggiunto quello da maremoto e da alluvione. Per questo sono stati coinvolti Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs), Agenzia interregionale per il fiume Po (AiPo), Arpa Emilia Romagna, Autorità di bacino del fiume Arno, CamiLab Università della Calabria, Fondazione Cima e Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Irpi).