Sentito in commissione Affari sociali: “Regime speciale non ha prodotto benefici”. Apertura a una “gestione condivisa” con il Governo.
“Credo sia arrivato il momento di riconsegnare ai calabresi la possibilità di amministrarsi da soli, altrimenti il resto sarebbe un pregiudizio“.
È quanto affermato oggi dal presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, nel corso della sua audizione in commissione Affari sociali della Camera sul Decreto Calabria.
“Tre commissari ad acta – ha detto ancora – hanno dimostrato pubblicamente inadeguatezza personale ma anche l’inadeguatezza del commissariamento”.
Quanto al Decreto Calabria, depositato alla Camera per la conversione in legge, secondo Spirlì presenta “misure particolarmente invasive delle competenze regionali” che, facendo seguito al primo, “confermano, aggravandole, le norme di regime speciale”.
Il presidente ff, dopo aver sostenuto che il commissariamento, in 18 mesi, “non ha prodotto alcun beneficio“, ha quindi ribadito la proposta di una “gestione condivisa” con il Governo, sottolineando che l’attuale classe politica “non ha alcun riferimento con un passato che ha offeso i calabresi”.
I consiglieri di opposizione: "Ex sede comunale di Orsomarso in caserma dei carabinieri senza formalizzare…
Scalea diventa Set cinematografico con due scuole di cinema in occasione della prossima edizione del…
Un uomo di Orsomarso è morto dopo essere stato trovato in gravi condizioni per strada…
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata a Rotonda, nel Parco del…
Dal 3 al 5 maggio 2024 a Santa Maria del Cedro "Distruzioni o distrazioni… illusioni…
Le case passive sono un'evoluzione significativa nell'ambito dell'edilizia sostenibile, poiché riducono drasticamente la dipendenza dalle…
This website uses cookies.