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Rispolverata la festa dell’albero

Tortora festa dell’albero: istituita nel 1902 torna oggi d’attualità. Istituzioni e scuola sensibilizzano.
Il responsabile scolastico Piero Nuvoli: “Adottare un albero è come adottare vita”.


TORTORA – La scuola media Amedeo Fulco di Tortora rispolvera la festa dell’albero. Nella mattinata di mercoledଠ30 aprile sono state messe a dimora ben 45 piante di tre specie diverse: Tiglio, Leccio e Ligustrum.

“Tale festa – ricorda Piero Nuvoli, responsabile del plesso scolastico – fu istituita, con decreto dello Stato, nel lontano 1902. I giovani in età  scolare ne erano destinatari allo scopo di sensibilizzarli al rispetto dell’ambiente. Col tempo – precisa Nuvoli – questa importante iniziativa si è un po’ persa. Fino al 2002 quando, con disposizione ministeriale, è stata riportata alla giusta attenzione.

L’iniziativa è stata voluta in prima persona dall’assessore alla forestazione Antonio Ponzi che ha goduto della preziosa collaborazione dell’ufficio dell’Assessorato regionale alla forestazione, dell’Afor e del Consorzio di bonifica Valle Lao. Quest’ultimo, in questo periodo, vede i suoi operai impegnati sul territorio comunale tortorese anche per la pulizia dei canali di irrigazione e di raccolta delle acque meteoriche.
I responsabili del progetto spiegano che fa parte del più ampio progetto scolastico, Convivenza civile.

Adotta un albero, nome dato a quest’iniziativa, è consistito nel predisporre in tutte le classi dei progetti sul tema della natura, riportati su cartelloni poi appesi nei corridoi. Di seguito sono stati piantati gli alberi in questione ed ogni singola classe ne prenderà  uno in affidamento, in adozione. Si impegnerà  inoltre a curare lo spazio circostante al proprio arbusto. Alla messa a dimora delle piante ha direttamente contribuito anche l’assessore Ponzi.

Sono in arrivo molte altre piante da destinare agli spazi verdi del territorio - ha aggiunto Ponzi -.
Nell’occasione è stato possibile anche discutere sulle condizioni non perfette dello stabile della Fulco. Una delle responsabili del progetto ha precisato che anche se all’esterno non ha un bel aspetto rimane comunque una buona struttura. L’assessore Ponzi, ha anche ricordato che proprio la Fulco è già  destinataria di un finanziamento per la ristrutturazione e che i lavori potrebbero partire per l’anno prossimo.
Intanto va premiato lo sforzo di sensibilizzazione delle giovani leve al rispetto della natura. Come ha avuto modo di sottolineare il professor Nuvoli il problema ambientale a livello mondiale è un emergenza che necessita di un inversione di rotta. In questo, la preservazione del verde gioca un ruolo primario. “Adottare un albero – ha salutato Piero Nuvoli – è come adottare una vita che, a sua volta, aiuta la vita producendo ossigeno”.

Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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