Montesano: “Ora rifate le Commissioni”

Le esternazioni dell’ex vice-sindaco all’indomani dell’ennesima mutazione nei rapporti di forza tra magioranza ed opposizione.

TORTORA ” L’ultimo Consiglio comunale svoltosi nel paese altotirrenico ha evidenziato un problema tecnico non indifferente: la mancata rappresentanza nelle commissioni consiliari di tutti gli schieramenti presenti nel Consiglio.
Sono ormai note le vicende che, a partire dal Giugno 2007, hanno fatto in modo che il volto della Giunta Silvestri cambiasse quasi radicalmente. Da quella data la cittadinanza tortorese ha osservato un azione amministrativa inerte e la trasformazione dei nomi e dei volti dei componenti la Giunta. Il processo sembrava essere giunto al termine con i clamorosi innesti in Maggioranza di Altamura e Cozza, entrambi leader delle liste che nel 2005 sfidarono Silvestri. Al recente Consiglio, questo processo ha avuto un appendice con l’annuncio della creazione del gruppo Pd al quale figura iscritto anche il consigliere di minoranza Massimo Accardi.
A quanto pare in questi mesi di travaglio non si è ancora provveduto a riformare la composizione delle commissioni e, cosà¬, risulta che in alcune di esse piuttosto importanti, ad esempio in quella che si è occupata della discussione attorno al Piano di Spiaggia Comunale, non figuri alcun rappresentante della minoranza. Ciಠè emerso dalle discussioni svoltesi sui punti all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale, particolarmente nell’intervento dell’ ex-vicesindaco, ed ora consigliere di minoranza, Mario Montesano.
Quest’ultimo, infatti, al momento della discussione del punto relativo all’approvazione del Piano di spiaggia aveva affermato: “se c’è il favore dei balneari su questo Piano di spiaggia, per me nulla osta. Ma avanzo una richiesta: il gruppo che io rappresento in questo Consiglio ” ha sostenuto Montesano – non ha partecipato alla commissione che l’ha redatto perché non era incluso. Prego pertanto il Presidente del Consiglio di rivedere la commissioni permanenti, in particolare la commissione elettorale.

Andrea Polizzo