Pochi i tortoresi. Si passa alle vie legali. Previste proteste
Esclusi altri incontri ritenuti inutili con l’amministrazione
di Andrea Polizzo
TORTORA ” Il gruppo di cittadini che protesta per i miasmi del “depuratore assassino†continua nella sua azione contro l’impianto di via Falconara ed a difesa dei propri diritti.
Come preannunciato, nel pomeriggio di sabato 9 agosto si è svolto un incontro in piazza Rivetti della località Laccata, frazione praiese investita dal problema al pari dei tortoresi. La prima conclusione che si puಠtrarre da questo incontro è che certo non manca la volontà ma, almeno fino al momento, mancano i numeri. Pi๠precisamente negli incontri che si stanno succedendo è la mancanza di partecipazione da parte dei tortoresi a saltare immediatamente all’occhio.
Nel corso dell’incontro di piazza Rivetti sono stati raccolti altri mandati per dare via al legale di fiducia del comitato dei cittadini ad adire le vie legali. Al momento sono state 65 le adesioni. L’avvocato delegato ha spiegato ai presenti la linea da seguire. Questa è costituita da azioni in serie. Il primo passo, come è avvenuto l’estate scorsa, è di inviare una lettera di diffida alle autorità competenti, comunali, sovra comunali e giuridiche, per informarle della situazione in atto. Di seguito partiranno una serie di singole querele, da consegnare ai Carabinieri, indirizzate alla Procura della Repubblica. L’intento è quello di ‘creare difficoltà ‘ all’ufficio giudiziario in modo di attirare l’attenzione dei Pm. Queste prime due azioni si dovrebbero espletare nel giro di 15 giorni.
Il terzo passaggio consisterebbe in un’azione civile volta al risarcimento dei danni. In quest’ambito, è stato spiegato, esistono alcuni precedenti, non grossi, ma andati a buon fine con tanto di risarcimento. Ma, è stato detto, vale la pena di prendere in considerazione di crearlo con questa azione un precedente. È stato inoltre fatto chiaro che quest’ultimo atto è a dir poco difficile per i tempi lunghi che normalmente richiede e perché costituirebbe uno scontro a muso duro con la Pubblica amministrazione.
La tipologia principale di reato, prevista dal codice penale, per la quale eventualmente chiedere risarcimento al giudice civile consiste principalmente nel “disturbo del sonno†(art. 659 c.p.). Ma anche per danno alla vita di relazione, agli esercizi commerciali e in ultima analisi danni per il deprezzamento degli immobili.
A coda dell’incontro i convenuti hanno analizzato la situazione e preso una decisone nell’immediato. Ai pi๠era chiara l’inutilità di ulteriori incontri chiarificatori con il sindaco di Tortora, Giuseppe Silvestri, o con l’assessorato all’ambiente e alla sanità pubblica sempre pi๠latitante. Per cui è stato deciso di riunirsi alle ore 11 di lunedଠprossimo per una civile protesta presso i cancelli del depuratore assassino. Per raccogliere adesioni all’azione giuridica e alla protesta di lunedà¬, verrà allestito un banchetto nel corso dell’odierna sagra della melanzana prevista in località Laccata a partire dalle 21.
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