Contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche

 

DI ANDREA POLIZZO

 

TORTORA – Dal municipio giungono utili informazioni per i cittadini a riguardo dell’abbattimento delle barriere architettoniche.

 

Nei giorni scorsi sono state emanate disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici dei privati. Si tratta di contributi a fondo perduto previsti dalla legge 13 del 9 gennaio 1989. Ne potranno beneficiare i cittadini che hanno intenzione di realizzare lavori volti ad eliminare barriere architettoniche, ovvero a facilitare la mobilità degli individui, particolarmente di persone con limitata capacità motoria o sensoriale.

 

Gli edifici oggetto dei lavori dovranno però essere stati costruiti prima dell’89 e ricomprendono anche le costruzioni adibite a centri o istituti residenziali per l’assistenza ai portatori di menomazioni o limitazioni permanenti.

 

Il contributo copre interamente i costi per lavori pari o inferiori a circa 2mila 500euro. Per costi superiori a questa cifra, il contributo massimo viene aumentato di determinate percentuali del disavanzo.

 

Al momento della presentazione della domanda presso il comune i lavori non devono essere già iniziati dopodiché il cittadino può realizzare le opere in questione nei tempi e nei modi stabiliti per legge.

 

I cittadini interessati possono ricevere modulistica ed informazioni più dettagliate presso l’ufficio tecnico e l’ufficio servizi sociali. Le domande dovranno essere presentate entro l’1 marzo.