Praia: colpi di arma da fuoco contro sede Ctt e Sib

Il commento di Antonio Giannotti, presidente di entrambe le sigle
I Carabinieri indagano. Attestati di solidarietà da enti e da cittadini

 

DI ANDREA POLIZZO

 

PRAIA A MARE – Nei giorni scorsi la sede del Consorzio turistico del Tirreno e del Sindacato italiano dei balneari provincia di Cosenza è stata oggetto di danneggiamenti.

 

Nella notte di domenica sono stati esplosi due colpi d’arma da fuoco contro i vetri del portone d’ingresso agli uffici di via Vespucci.

 

Il giorno seguente un commerciante, che ha la sua attività proprio di fronte alla sede, ha notato i danni ed ha avvisato il presidente Antonio Giannotti che così ricostruisce l’accaduto.

 

“Mi sono precipitato in sede – ha raccontato Giannotti – per constatare i danni alla vetrata evitando di sollevare la saracinesca. La vetrata del portone presentava un foro ma non capivo da cosa potesse essere stato provocato. Ho chiamato il 112 ed ho atteso l’arrivo dei carabinieri in seguito al quale è stata svelata la natura del foro”.

 

Sul posto sono intervenuti gli uomini della caserma di praia a Mare diretti dal maresciallo Maniaci, seguiti a breve distanza di tempo dai Carabinieri della stazione di Scalea. Dai rilievi effettuati è stato accertato che l’unico foro presente è stato procurato da due proiettili distinti di cui sono stati rinvenuti i resti nell’ufficio. Oltrepassando il vetro questi hanno danneggiato il mobilio della sede. Dopo aver steso il referto, i reperti sono stati trasferiti per l’esame balistico.

 

Al momento non ci sono certezze sulla natura del fatto per cui le ipotesi sono disparate. Che si tratti di vandalismo o di un tentativo di intimidazione, il gesto resta grave ma inspiegabile come conferma nella sua analisi Giannotti.

 

“Siamo rimasti feriti dal gesto – confida Giannotti – che per la nostra zona è estremamente atipico. Sia l’attività del Ctt che del Sib sono estremamente limpide e volte allo sviluppo delle imprese balneari e nautiche che racchiudono oltre che a quello professionale dei vari operatori di settore. Un fatto inspiegabile a proposito del quale non riusciamo proprio ad individuare un movente preciso.

 

Ne è immediatamente seguita una riunione del consiglio di amministrazione nella quale – ha affermato ancora Giannotti – è stata ribadita la ferma volontà a proseguire sul tracciato seguito negli oltre 18 anni dal Sib provinciale e nei suoi tre anni di vita dal Ctt. Ribadiamo la condanna di un gesto che ha contribuito a rinsaldare ulteriormente tanto la dirigenza quanto la base”.

 

Nei giorni successivi a lunedì Antonio Giannotti ha ricevuto attestati di solidarietà da cariche istituzionali e dalla cittadinanza.

 

Nell’attività del Sib, in collaborazione con la Confcommercio, e del Ctt della sede praiese spicca in particolare l’opera svolta in favore della trasformazione delle concessioni demaniali da stagionali a pluriennali ed automaticamente rinnovabili; per la delega delle competenze sul demanio ai comuni; per la stesura dei Pir che dettano le linee guida dei Piani comunali di spiaggia; per la costituzione della commissione regionale per il demanio marittimo all’interno dell’assessorato regionale all’Urbanistica; per riunire in associazione diverse imprese turistiche e pianificarne lo sviluppo economico e professionale.