L’impianto privato di depurazione di rifiuti speciali di contrada San Sago di Tortora, è stato posto sotto sequestro dai Carabinieri per l’ennesima volta.
Dodici persone sono state denunciate per smaltimento illegale di rifiuti, danneggiamento e deturpamento di area sottoposta a vincolo paesaggistico. I militari della compagnia di Lagonegro, in provincia di Potenza, hanno eseguito un decreto emesso dal Tribunale di Paola.
Nel maggio di un anno fa, durante alcuni controlli, i Carabinieri notarono che dal depuratore, situato ai confini con Maratea, in provinca di Potenza, venivano scaricati nel fiume Noce rifiuti speciali liquidi, definiti altamente inquinanti, senza nessun trattamento.
L’impianto posto sotto sequestro è esteso per circa due ettari e ha un valore di tre milioni di euro.
Una donna ha perso la vita oggi, giovedì 16 maggio 2024, a seguito di un…
Venerdì 17 maggio 2024 a Sangineto la prima edizione del Premio internazionale "Croce Angioina", conferimento…
A Falerna il Concorso regionale Aibes, Associazione italiana barmen e sostenitori, della sezione Calabria e…
Visita istituzionale all’ufficio circondariale marittimo di Cetraro del procuratore capo di Paola, Ernesto Sassano. Illustrate…
È morto Pasquale Schettini, tortorese luogotenente dei carabinieri, per anni comandante della stazione di Cetraro.…
Sabato 18 maggio 2024 screening tiroideo gratuito organizzato da Rotary International Distretto 2102 e Club…
This website uses cookies.