Il ministero dell’Ambiente invia la Mare Oceano per nuove ricerche
Il 21 visita del sottosegretario Menia per incontri con enti e società
DI GESTIONE
A darne notizia, il ministero dell’Ambiente e della Tutela del mare e del territorio. In un comunicato stampa del dicastero diretto da Stefania Prestigiacomo si spiega che le ricerche sul fondale saranno effettuate tramite un robot Rov (Remotely operated vehicle) di quarta generazione in grado di operare in profondità trasmettendo immagini ad alta definizione, operando prelievi, carotaggi e rilevazioni di radioattività.
La Mare oceano arriverà nel porto di Vibo Valentia per poi dirigersi a largo di Cetraro nella zona in cui è stato individuato il relitto che si sospetta possa contenere rifiuti pericolosi.
“Tutte queste attività – si legge nella nota – saranno attuate sulla base delle indicazioni della Direzione distrettuale antimafia che coordina le indagini sul relitto. Le operazioni saranno seguite costantemente dal ministero dell’Ambiente che mercoledì svolgerà una missione in Calabria, con una delegazione, guidata dal sottosegretario Roberto Menia, che incontrerà la Dda, gli enti locali e la comunità di Cetraro”.
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