Rifiuti, parte in Calabria "Riciclo aperto"

Dal 17 al 21 novembre porte aperte in 5 impianti di selezione del macero

Visite guidate per capire l’importanza di raccolta differenziata e del riciclo

 

DI GESTIONE

 

COSENZA – Dal 17 al 21 novembre si aprono le porte degli impianti Calabria Maceri e servizi a Rende (Cs), De.Ri.Co a Torre Melissa (Kr), Ecoshark Igiene Ambientale a San Niccolò di Ricadi (VV), Ecosistem a Lamezia Terme (Cz) e Ra.Di. a Pontevecchio (Rc).

 

Così la Calabria aderisce a “Riciclo aperto”, il porte aperte nazionale della filiera cartaria promosso da Comieco in collaborazione con Assocarta e Assografici. Le visite guidate alle

cinque piattaforme di selezione del macero hanno l’obiettivo di mostrare il processo di produzione di nuova carta e cartone a partire dal macero proveniente dalla raccolta differenziata.

 

“Nel 2008 – ha sostenuto Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – la Calabria si è dimostrata molto attenta alla raccolta differenziata di carta e cartone, raccogliendo una media di 19,3 kg/ab, e le previsioni per il 2009 confermano questa tendenza”.

 

Secondo una ricerca Ipsos, 8 italiani su 10 differenziano regolarmente carta e cartone, plastica e vetro e il 78% di loro la considera un’attività utile. Il 65% degli intervistati non ha problemi nel fare la differenziata dei materiali cellulosici, mentre solo il 36% dichiara di avere difficoltà a farla e per il 45% di essi il problema è la disorganizzazione o l’assenza della raccolta porta a porta.

 

La ricerca testimonia comunque la necessità di migliorare la qualità della raccolta: molti italiani gettano infatti nella raccolta differenziata di carta alcune tipologie che invece non dovrebbero andarci. Ad esempio, il 75% getta gli scontrini, il 45% la carta con residui di cibo (che va invece nell’indifferenziato), il 37% i giornali avvolti nel cellophane senza prima separarli, il 35% i fazzoletti sporchi. E il 32% manda alla differenziata anche i Gratta e Vinci.