Tortora, il Consiglio approva l’equilibrio di bilancio

Maggioranza compatta nel voto. Dalla minoranza cinque no
F. Matellicani: “Equilibrio è labile a causa di debiti e avanzo”

DI ANDREA POLIZZO

TORTORA – Il Consiglio comunale di Tortora ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio con il voto compatto della maggioranza. 5 su cinque invece i voti contrari dai banchi della minoranza.

“È un equilibrio labile che va continuamente monitorato sia dal punto di vista politico che tecnico – ha commentato l’assessore al Bilancio Filippo Matellicani (foto) – condizionato com’è dai debiti fuori bilancio già riconosciuti per 310mila euro e dall’avanzo di gestione che non ha ancora una consistenza monetaria diretta. I cosiddetti residui attivi che lo compongono – ha aggiunto Matellicani – sono somme accertate come spettanti all’ente, ma ancora non riscosse. Naturalmente – ha detto ancora – una volta in nostro possesso le impegneremo nei capitoli di spesa”.

Di qui, la politica di austerity decisa dalla Giunta Lamboglia. Una scelta apprezzata solo a metà dal gruppo di minoranza NuovaMente Tortora.

“Bene l’austerity nella gestione delle uscite – hanno commentato Pagano e Chiappetta – per cui verranno spese solo somme effettivamente in cassa, ma – si chiedono i consiglieri di Nmt – perché sanare i debiti fuori bilancio in un unico esercizio? Ciò ha ridotto ulteriormente  la capacità di spesa per la stagione 2010 – hanno aggiunto – a scapito delle politiche di sviluppo turistico. A nostro parere – hanno concluso – sarebbe stato più saggio spalmare i debiti in 3 anni”.

L’amministrazione Lamboglia ha inoltre definito il bilancio poi approvato “un documento prevalentemente economico” in quanto redatto nel periodo di commissariamento. “Ai contenuti programmatici politici – ha detto l’assessore Matellicani – lavorano gli assessori e le loro relazioni risulteranno già dal bilancio di previsione entro fine anno”.

Ma su questo punto i tre gruppi di minoranza hanno avuto da ridire.

“Ho votato contro questo equilibrio di bilancio perché nel documento c’è anche del loro – ha commentato Biagio Benvenuto di Tortora città democratica –. Alcune variazioni sostanziali portano la firma della loro volontà politica. Sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio nulla da dire – ha poi detto Benvenuto – ma per quanto riguarda l’avanzo di bilancio, se non è certo il recupero delle somme, allora tutti i bilanci sono fasulli”.

“Pur riconoscendo attenuanti generiche dovute all’insediamento in corso d’opera – hanno motivato il voto contrario i consiglieri di Nuovamente – si evince dai numeri esplicitati dall’assessore al Bilancio che questa amministrazione non ha una politica economica definita su obiettivi programmatici e allo stato attuale brancola nel buio”.

Ma il documento finanziario viene difeso dall’assessore del ramo. “Nel capitolo delle entrate – ha commentato Matellicani – è stato accertato il rispetto delle previsioni su imposte, tasse comunali e contributi statali. Qualche ritardo si registra solo per alcuni contributi regionali. Quanto alle spese  siamo in linea con la programmazione. In alcuni capitoli – ha concluso l’assessore – si è arrivati quasi al limite degli stanziamenti previsti come nel caso di ambiente e territorio, viabilità, sport, turismo e cultura.