Le principali critiche del gruppo di minoranza sono rivolte all’abuso della convocazione d’urgenza dei consigli, alle responsabilità sulla situazione economica dell’ente e alla gestione della vicenda della discarica comunale di località Carpineto.
“Oltre ai mancati introiti e alle spese per il conferimento fuori sede – dichiara il capogruppo Angelo Lamboglia (foto) – si deve trovare il modo di restituire in tre anni, come richiesto dagli uffici, il fondo di 1milione e 500mila euro concesso per ulteriori interventi sul sito”.
Lauria libera ha inoltre abbandonato l’aula al momento di discutere la variante urbanistica al Prg per la realizzazione del centro di aggregazione sociale in località Carroso.
“Seppur votata dal gruppo favorevolmente lo scorso settembre – conclude Lamboglia – la questione è arrivata in consiglio dopo la pubblicazione seguendo un iter poco chiaro”.
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