Esenzione ticket, caos e lunghe code

PRAIA A MARE – Esenzione ticket: è caos nel Centro di assistenza primaria territoriale di Praia a Mare.

In questi giorni molti cittadini sono alle prese con il rinnovo delle proprie tessere sanitarie per essere dispensati dal pagamento di prestazioni come esami, strumentali, di laboratorio o altre prestazioni specialistiche.

A generare lunghe code e, di conseguenza, disagi per l’utenza, le disposizioni organizzative che prevedono un limite di 40 rinnovi al giorno a fronte di una richiesta ben superiore.

A segnalare le disfunzioni, l’associazione Sanità è vita, recentemente costituita allo scopo di incentivare una maggiore tutela della salute sul territorio e che oggi riferisce di “uno spettacolo poco edificante” andato in scena nella struttura praiese con “ressa, confusione, estenuanti ed interminabili attese, sin dalle cinque del mattino, per cogliere in tempo il numero fortunato”.

“Abbiamo posto la questione all’attenzione del direttore Pierluigi Cosentino – fanno sapere dall’associazione – che ha imputato i disagi a una legge statale non imputabile alla struttura che non ha personale a disposizione per adempiere in altro modo”.

Di qui la proposta di riorganizzazione di Sanità è vita. Apertura pomeridiana dello sportello, invito al personale del Capt a svolgere qualche turno straordinario di lavoro e, soprattutto, una modifica alla legge per istituire il rinnovo automatico delle tessere per l’esenzione dal ticket.

Di modifiche alla legge si è di recente occupato il neoparlamentare Pd e sindaco di Diamante Ernesto Magorno con una proposta che mira a esentare dall’obbligo di rinnovo i cittadini che per reddito ne hanno diritto.

“Se il rinnovo previsto entro il 31 marzo potesse avvenire in maniera automatica per alcuni beneficiari – questo il pensiero del deputato – ne guadagnerebbero sia i cittadini che le Asp costrette a rivalutare ogni dodici mesi posizioni rimaste immutate”.