L’Ufficio Difesa del Suolo del Dipartimento Infrastrutture ha infatti completato l’attività di disgaggio dei massi pericolanti a monte della SS 585, fondovalle del Noce, eliminando così il “pericolo incombente”.
L’Ufficio Regionale procederà per ancora qualche giorno a completare i lavori di messa in sicurezza definitiva del pendio attraverso il posizionamento di una barriera paramassi nella parte alta.
L’assessore Berlinguer ha sottolineato l’importanza della riapertura di una delle strade strategiche nei collegamenti Nord-Sud rilevando l’azione positiva messa in essere dalla Regione nei confronti dell’Anas per garantire collegamenti sicuri all’interno del territorio regionale.
Da ricordare che la riapertura della Fondovalle del Noce eviterà ripercussioni negative nel settore del turismo soprattutto in vista della prossima stagione.
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