Il fatto è accaduto ieri sera, intorno alle 22. A scoprire l’accaduto è stato un agente della sorveglianza notturna allertato da alcune persone che hanno raccontato di aver sentito strani rumori provenire dal piano terra dell’ex ospedale.
Questa la ricostruzione dei fatti. Dopo essersi introdotti all’interno della struttura, i ladri hanno letteralmente sventrato la parete dov’era incastonata la cassaforte. Probabilmente i malviventi si sono accorti dell’arrivo dell’agente e sono scappati da una finestra dell’ufficio, riuscendo comunque a portar via la cassaforte per un bottino di 2mila 179 euro.
Questa mattina la triste scoperta per i due impiegati dell’Asp addetti allo sportello ticket. Non è la prima volta che lo stesso ufficio subisce atti di questo genere. Nonostante si tratti del settimo furto consecutivo questo reparto dell’ex ospedale praiese continua ad essere privo di un necessario impianto di allarme o di videosorveglianza.
Chiunque può entrare e uscire dalla struttura sanitaria senza essere visto. E questo probabilmente i ladri lo sanno. Il bottino poteva essere più ricco se la mattina di giovedì scorso gli impiegati del ticket non avessero depositato in banca parte dell’incasso che era conservato in cassaforte dove comunque sono tenuti a conservare i soldi di piccolo taglio per agevolare le operazioni di pagamento da parte degli utenti.
I dipendenti dell’Asp hanno paura. La loro preoccupazione è che un simile fatto possa accadere anche durante l’orario lavorativo.
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