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Plinius, rese note le motivazioni

SCALEA – Sono state rese note le motivazioni della sentenza di primo grado del processo Plinius contro gli intrecci tra politica e ‘ndrangheta.


I giudici Paola Del Giudice presidente, Antonietta Dodaro e Rosamaria Mesiti, in oltre 1200 pagine, depositate in cancelleria lo scorso 27 novembre 2015, hanno dunque motivato le decisioni della sentenza pronunciata lo scorso 3 settembre 2015.

In quella occasione lo ricordiamo, il verdetto per gli imputati fu il seguente: “Antonino Amato, richiesta 6 anni, decisione assolto; Nicola Balsebre, richiesta 7 anni e 6 mesi, decisione 5 anni; Pierpaolo Barbarello, richiesta 3 anni, decisione 2 anni; Pasquale Basile, richiesta 15 anni, decisione 15 anni; Giuseppe Biondi, richiesta 4 anni e 10 mesi, decisione 4 anni; Vincenzo Bloise, richiesta 7 anni, decisione 4 anni; Luigi Bovienzo, richiesta 2 anni e 8 mesi, decisione assolto; Maurizio Ciancio, richiesta 1 anno e 9 mesi, decisione assolto; Santino Crisciti, richiesta 6 anni, decisione assolto; Luigi De Luca, richiesta 18 anni, decisione 8 mesi; Francesco De Luca, richiesta 11 anni, decisione 6 mesi; Giuseppe Forestieri, richiesta 1 anno, decisione assolto; Agostino Iacovo richiesta 7 anni, decisione 4 anni e 8 mesi; Corrado Lamberti, richiesta 4 anni, decisione 4 anni 6 mesi; Olgarino Manco, richiesta 2 anni e 8 mesi, decisione assolto; Pino Manco, richiesta 2 anni e 8 mesi, decisione assolto; Riccardo Montaspro richiesta 7 anni e 2 mesi, decisione 9 anni 3 mesi; Mario Nocito richiesta 15 anni, decisione 15 anni; Eugenio Occhiuzzi richiesta 4 anni e 6 mesi, decisione 4 anni 6 mesi; Giovanni Oliva, richiesta 2 anni e 8 mesi, decisione assolto; Rodolfo Pancaro, richiesta 8 anni, decisione 3 anni 3 mesi; Angelo Silvio Polignano, richiesta 7 anni e 6 mesi, decisione 5 anni; Francesco Paolo Pugliese, richiesta 7 anni e 6 mesi, decisione 5 anni; Cantigno Servidio, richiesta 13 anni, decisione 12 anni; Alvaro Sollazzo, richiesta 14 anni, decisione 11 anni 4 mesi; Mario Stummo, richiesta 21 anni, decisione 14 anni; Antonio Vaccaro, richiesta 2 anni e 8 mesi, decisione assolto; Marco Zaccaro, richiesta 7 anni, decisione 9 anni; Giuseppe Zito, richiesta 7 anni e 6 mesi, decisione 10 anni 4 mesi”.

Pierina Ferraguto

Giornalista pubblicista dal 2013. Laureata in Filosofia e scienze della comunicazione e della conoscenza all'Università della Calabria. Dal 2006 al 2008 lavora come stagista nella redazione di Legnano de Il Giorno. In Calabria lavora con testate regionali di carta stampata e televisive.

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