Amantea, violenza sessuale: assolto un 60enne

AMANTEA – Era accusato di violenza sessuale, assolto dal tribunale di Paola in composizione collegiale. Ieri pomeriggio dopo una breve camera di consiglio il giudice ha assolto perché il fatto non sussiste, F.P. 60enne di Aiello Calabro, difeso dall’avvocato Francesco Sapone del foro di Paola.

L’imputato era stato accusato dalla figliastra. L’uomo secondo le accuse della procura di Paola avrebbe usato violenza contro la ragazzina costringendola “ad avere rapporti sessuali, portandola in camera spingendo la stessa sul letto e obbligandola alle prestazioni in più occasioni”.

In precedenza, durante l’incidente probatorio nel 2012, era stata acquisita la testimonianza della ragazza. L’aggravante era dettata dal fatto che la minorenne non aveva ancora compiuto i dieci anni. I fatti oggetto d’indagine vanno dal 2003 al 2010. Saranno stati anni non facili per la bambina che poi a distanza di tempo ha deciso di testimoniare.

Ma una serie di discrepanze in fase processuale hanno poi, forse per tal motivo, indotto il giudice ad addivenire alla conclusione di assolvere l’uomo. Tra queste una perizia psicologica sulla ragazza. E in effetti sarebbe emerso che non sarebbe stata sufficientemente credibile.

Le motivazioni tra 90 giorni. In Italia, secondo i dati Istat di giugno 2015, ben 6 milioni 788 mila donne hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale. Senza contare inoltre chi non denuncia o chi prima sostiene di aver subito molestie e abusi e poi chissà per qual motivo ritratta.