Paola, vigili del fuoco: la caserma potrebbe restare

Nella guerra fra Paola e Fuscaldo per ospitare la caserma dei vigili del fuoco l’ago della bilancia sembra spostarsi nuovamente a favore della città di San Francesco. I ministeri competenti frenano sul trasferimento a Fuscaldo. Ferrari sorride e Ramundo ora deve darsi da fare.

PAOLA – Caserma dei Vigili del Fuoco, il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti frena sulla delocalizzazione e si dichiara disponibile a ogni chiarimento nei confronti del Ministero degli Interni.

Il sindaco di Paola Basilio Ferrari ha reso noto che è stato informato dal provveditorato interregionale per le opere pubbliche del temporaneo stop delle fasi procedurali dell’opera.

“Nel mese di gennaio scorso – ha ricordato – il consiglio comunale aveva approvato l’esproprio del terreno sul quale realizzare la caserma dei vigili del fuoco. E lo ha fatto facendo propria, per 6 mila metri di terreno, la corretta stima di 46 mila euro anziché 506 mila così come invece aveva deciso, senza prevederne alcuna copertura, la passata amministrazione comunale nel 2011”.

La stessa conferenza dei servizi non ha mai deliberato alcun trasferimento della caserma dei vigili del fuoco in una sede diversa da Paola e aveva chiesto al comune l’approvazione del progetto definitivo e l’esproprio per avere un titolo di proprietà finora assente.

Quindi l’ok nel corso della seduta consiliare tra le critiche dell’opposizione (assente) che non ha condiviso “l’operazione”. Nel merito era stata presentata un’interrogazione parlamentare e l’esecutivo Ferrari aveva esposto la vicenda al ministero.

Fuscaldo rischia quindi di rimanere a mani vuote. E ciò nonostante il comune guidato da Ramundo abbia rassicurato di avere tutte le carte in regola. Sussiste però un intoppo. La questione relativa al terreno che almeno fino ai primi di gennaio non era ancora espropriato. Gravava una visura ipotecaria sulla particella numero75 (foglio 45) dove negli effetti dovrebbe essere realizzata la struttura.

Tutto questo mentre nella delibera di giunta, relativa alla realizzazione della caserma (poi in seguito è giunta approvazione del consiglio comunale, ndr) nel maggio del 2016 lo stesso esecutivo rilevava “detto terreno nella disponibilità del comune ed è individuato in catasto al foglio n. 45 particelle 75 e 647”.

Il sindaco Ramundo pertanto si dovrà dare da fare perché Paola adesso proverà a riappropriarsene.