Paola, ex Alberghiero: chiuso il contenzioso d’oro

Con 3milioni e mezzo di euro chiusa la vicenda giudiziaria sui mancati pagamenti dei canoni di locazione dell’ex Grand hotel Giulia, oggi fatiscente, e che per anni ha ospitato l’istituto alberghiero di Paola. La Provincia di Cosenza pagherà i proprietari dell’edificio rappresentati dall’avvocato Ferruccio Fedele.

PAOLA – Si chiude il “contenzioso d’oro”.

Accordo che mette la parola fine alla controversia legale tra i proprietari dello stabile che ha ospitato per anni l’istituto alberghiero e la provincia di Cosenza. Una controversia finita in vari gradi e ordini di giudizio a causa del mancato pagamento dei canoni di locazione e dei danni patrimoniali relativi. Lo stabile oggi è internamente in pessime condizioni.

A mettere la parola fine è stato il consiglio provinciale sotto la guida di Graziano Di Natale. Adesso la provincia dovrà liquidare 3milioni e 500mila euro alle parti in causa. L’immobile su quattro piani è l’ex Grande hotel Giulia. Tutto questo è sorto anche a causa del contratto di locazione dei locali che prevedeva a carico della Provincia di Cosenza un canone che ammontava a ben 14mila 192,52 euro mensili.

Pur avendo provveduto a formalizzare disdetta contrattuale, sono stati instaurati vari gradi di giudizio da parte dei proprietari che si sono affidati all’avvocato Ferruccio Fedele. Alcuni giudizi risultano definiti con la soccombenza dell’ente mentre risulta, fino al dicembre scorso, ancora pendente presso la corte suprema un altro procedimento.

I proprietari hanno quindi azionato la fase esecutiva notificando atto di precetto per l’importo di 3milioni 229mila 241,10 euro in relazione al quale è stata proposta a suo tempo opposizione.

È stato altresì proposto giudizio in opposizione a pignoramento presso terzi dinanzi la stessa autorità giudiziaria ad esito del quale è stata emessa ordinanza di assegnazione delle somme pignorate.

L’ente ha quindi ottenuto la sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento. Quindi il tribunale di Cosenza, sciogliendo le riserve, ha confermato l’ordinanza di assegnazione delle somme pignorate.

Anche il tribunale di Paola ha emesso sentenza a favore dei proprietari per ulteriori canoni maturati dal 2 aprile 2016 al maggio 2016 condannando la provincia al pagamento dell’ulteriore somma di 523mila 126,43 euro.

Inoltre, a fine 2016 è stato notificato ricorso pendente dinanzi al tribunale di Paola per la somma di 85mila 154,58 euro per altri canoni di locazione.

Nel complesso i proprietari vantano quindi la somma di 3milioni 837mila 521,90 euro.

Infine, anche presso il Tar di Catanzaro è stato depositato ricorso per ottemperanza alla sentenza della corte di Appello del capoluogo di regione nel 2013, mentre il ricorso è attualmente in data di fissazione. Una vicenda giudiziaria complessa e articolata che si è dunque chiusa con una soluzione bonaria concordata in 3milioni 500mila euro.