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Paola, cimitero: quella gara stranamente annullata

Annullata in autotutela dal capo settore comunale Ulisse Smeriglio la gara per la gestione privata del cimitero cittadino di Paola. Voluta dalla giunta precedente, avrebbe fatto risparmiare all’ente circa 1 milione di euro all’anno. 


PAOLA – Il capo settore del Comune di Paola ha annullato in autotutela la gara per la gestione del cimitero.

I motivi? Vari. Tra questi, il fatto che un solo operatore economico ha preso parte all’avviso. Una grana che non ci voleva considerata la situazione di emergenza nell’area di rispetto caratterizzata non soltanto dallo stato di dissesto idrogeologico di un’ala ma anche dalla carenza di loculi.

Ricordiamo che l’ex giunta aveva previsto la completa privatizzazione del cimitero per ottenere un risparmio di un milione di euro annuo. Ma nella suddetta gara non si è scelta né la procedura competitiva con negoziazione, né il dialogo competitivo. E’ questo l’assunto del nuovo responsabile dell’ufficio tecnico comunale di Paola, Ulisse Smeriglio.

Si ricorda quindi che “è vietato il ricorso all’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori ad esclusione dei casi di affidamento o contraente generale”. E la lettera d’invito “evidenzia chiaramente l’obbligo da parte dell’offerente di presentare un progetto definitivo”.

Dall’esame dello studio di fattibilità approvato con deliberazione dell’ex giunta si evince che si è in presenza di un appalto misto di progettazione, lavori e servizi che prevede la realizzazione di 309 nuovi loculi e di 129 ossari o urne, manutenzione ordinaria e straordinaria nonché gestione del servizio cimiteriale.

Tutto sarà quindi da rifare. A seconda dalla volontà dell’amministrazione comunale si procederà quindi diversamente. Vedremo in questo lasso di tempo come sarà possibile superare eventuali emergenze.

E vedremo a questo punto anche che fine farà l’altra gara relativa al consorzio di cooperative per la pulizia del territorio comunale. Anche questa è stata sospesa in auto tutela dal sindaco. I lavoratori lo ricordiamo hanno sinora percepito una mensilità su sette arretrate. Giustamente è tanta la preoccupazione per il futuro anche in considerazione del fatto che il comune è al verde.

Francesco Maria Storino

Attualmente collaboratore della Gazzetta del Sud ha lavorato per La Provincia, Comunità 2000, Edizioni master, Il Quotidiano della Calabria e Corriere dello Sport. Cura particolarmente la cronaca giudiziaria.

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