118 a Scalea, si lavora all’apertura

Potrebbe essere attivo già entro un mese. Angela Riccetti: “Presto anche le terapie riabilitative in acqua e il centralino”.

SCALEA – Sono a buon punto i lavori per l’apertura di una postazione di 118 al poliambulatorio di Scalea. A confermarlo sono Angela Riccetti, direttore del distretto sanitario del Tirreno e il sindaco di Scalea Gennaro Licursi.

“Siamo quasi pronti – hanno detto – il servizio di emergenza potrebbe essere attivato già entro un mese, sicuramente prima dell’estate”.

Si sta procedendo alle assunzioni di medici e infermieri che dovranno garantire le prestazioni del 118. “Per la scelta del personale – ha spiegato la Riccetti, direttore del distretto sanitario – attingeremo alle graduatorie di medici ed infermieri che hanno seguito i corsi di formazione richiesti per raggiungere tale qualifica. Terremo in considerazione la graduatoria regionale dei medici convenzionati con il 118, e per gli infermieri  la graduatoria dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Una volta selezionato il personale procederemo con i nuovi contratti”.

“Stiamo finendo di allestire gli impianti – ha aggiunto Gennaro Licursi – la nuova postazione del 118, con un servizio H24, un’ambulanza medicalizzata, la presenza di medici e infermieri specializzati, rappresenterà un ottimo presidio di emergenza per il territorio e affiancherà gli ospedali di Praia a Mare e Cetraro. Non si tratta di un servizio estivo o solo per trasporto pazienti. Chissà, un domani potrebbe essere trasformato in un vero e proprio punto di pronto intervento”.

Si lavora anche alla sistemazione degli altri locali della struttura e alla messa in funzione della piscina. “Siamo nella fase di completamento dei lavori – ha specificato Angela Riccetti – a breve saranno ultimati e potremo iniziare con le terapie riabilitative che prevedono anche percorsi in acqua, oltre all’utilizzo di attrezzature per la cura di diverse patologie. Presto attiveremo anche il centralino che pensiamo di collocare, insieme agli altri servizi di front office, al piano terra della struttura”.