Scacchi, XIII edizione del Festival della Riviera dei Cedri

A Scalea e nei comuni limitrofi è in scena l’edizione 2019 del Festival Internazionale di Scacchi Riviera dei Cedri. Giornata conclusiva sabato 13 aprile.

SCALEA – Si concluderà sabato 13 aprile il XIII Festival internazionale di Scacchi Riviera dei Cedri.

Si tratta – informano gli organizzatori – dell’appuntamento scacchistico di rilevanza nazionale, che si realizza nell’Alto Tirreno cosentino per valorizzare il forte legame esistente tra identità del territorio, cultura e turismo sostenibile.

Il Festival, organizzato da Albergatori Riviera dei Cedri associazione(Arca), è cofinanziato anche quest’anno dalla Regione Calabria.

“Evento clou di questa edizione – si legge in un comunicato stampa –, la sesta edizione del Torneo di scacchi a Squadre riservato alle rappresentative scolastiche italiane. Dodici le finaliste presenti quest’anno, provenienti da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria.

Ben dieci regioni italiane partecipanti a conferma del successo dell’innovativo format del torneo. La finalissima 2019 è prevista all’interno dello splendido Palazzo Marino di Santa Maria del Cedro, venerdì 12 aprile”.

L’evento prevede inoltre la mostra itinerante, “Il gioco degli scacchi…citazioni d’artista”, laboratori di perfezionamento sul gioco, la messa in scena di spettacoli e la performance di artisti di strada.

“Nelle splendide location messe a disposizione da diverse amministrazioni locali – ancora gli organizzatori –, tra cui la fascinosa area antistante il Santuario della Madonna di Costantinopoli di Papasidero, si terrà Scacchi a Km zero, iniziativa unica nel suo genere che consentirà a tanti giovanissimi del territorio di avvicinarsi alla cultura degli scacchi, ma anche di incontrare e fare festa con gli animali del Centro Valle Argentino di Orsomarso”.

L’evento potrà essere seguito su Sscacchi.rivieradeicedri.it. L’organizzazione, oltre che su Arca, conta sull’operato del pluricampione regionale Luigi Forlano, responsabile tecnico, e su Michele Capalbo, responsabile didattico, dell’associazione Didascalabria.