L’assessore Fernando Marsiglia ha fornito ad alcuni proprietari di seconde case l’interpretazione autentica dell’atto del sindaco Praticò.
PRAIA A MARE – Comunicazioni più semplici di quello che sembra e numero degli occupanti di una abitazione dettato dal buon senso, sia per proprietari che per affittuari di seconda casa.
Dall’amministrazione comunale di Praia a Mare sono giunte alcune precisazioni sull’ordinanza sindacale che regola la ricettività alberghiera ed extra alberghiera per questa estate condizionata dall’emergenza Covid-19.
Si tratta di “interpretazione autentica” del sindaco Antonio Praticò stesso, per il tramite dell’assessore al Commercio del Comune di Praia a Mare, Fernando Marsiglia. Quest’ultimo, su richiesta, ha inviato ad alcuni proprietari di seconde case una mail.
Ecco il testo integrale, inviatoci in redazione dall’assessore Marsiglia.
“Voglio condividere con voi i punti relativi all’interpretazione autentica data dal sindaco circa l’ordinanza emanata il mese scorso (ordinanza numero 272 del 27 maggio 2020, ndr).
Il primo punto riguarda la comunicazione da effettuare al comune per segnalare l’arrivo a Praia a Mare. Essa può essere fatta dal proprietario o da un familiare con Pec o con una semplice email, inviando il modulo predisposto, indicando i familiari che vi soggiorneranno. Non c’è nessun obbligo di essere fiscalmente a carico.
Il numero dei familiari che possono soggiornare nell’appartamento è strettamente legato alla superficie dello stesso. Questo, sempre per conformarsi alle misure anti Covid emanate a livello nazionale per evitare assembramenti e rispettare il distanziamento sociale.
Un esempio: in un piccolo appartamento non possono coesistere un numero elevato di persone.
L’accesso al mare segue le stesse condizioni degli altri anni, senza limitazione alcuna e sempre nel rispetto della normativa sopra menzionata.
Le stesse condizioni vengono poste per chi ha intenzione di locare il proprio appartamento.
Spero di essere stato quanto più chiaro e semplice nell’esposizione”.
Abbiamo sentito telefonicamente l’assessore che ci ha confermato come queste precisazioni siano state raccolte da un colloquio con il primo cittadino e fornite a chi le richiedeva, nell’intento di fare chiarezza.
“Il periodo è difficile – ci ha detto Marsiglia – e quanto sta succedendo non aiuta. Mi piacerebbe che a Praia a Mare si arrivasse a una reale pace sociale.
Le precisazioni sull’interpretazione dell’ordinanza vanno proprio in questa direzione, visto che ho sempre svolto il mio ruolo nella direzione dell’utilità ai cittadini.
Quanto ai limiti sulle presenze in un singolo appartamento devono essere compresi sia come adeguamento alle misure anti contagio, ma anche in rispetto delle regole urbanistiche vigenti.
Credo di rimanere nell’ambito del buon senso se faccio notare che spesso ci si è lamentati del numero alto di occupanti di alcune seconde case. Una circostanza spesso indicata come uno dei problemi principali della qualità del turismo a Praia a Mare e nell’intero territorio.
Il numero massimo di occupanti proporzionato alla superficie dell’appartamento – ha concluso l’assessore – è qualcosa che precede e che va oltre l’emergenza sanitaria, a mio modesto parere”.
Anche questi sono temi che potrebbero essere oggetto di discussione durante la protesta in programma domani mattina, sabato 6 giugno 2020, a partire dalle 10 e 45, in piazza Municipio.
Una persona ha perso la vita a seguito di un incidente mortale verificatosi oggi, venerdì…
L'associazione socio-culturale Noi Calabresi che ha dato alle stampe il primo di 5 volumi sulle…
Le strade delle città sono un mosaico di sapori, un melting pot culinario dove le…
Ignoti hanno bucato le ruote di due automobili, una moto e uno scooter della Polizia…
Silvia Santos Maria Do Soccorso, 39 anni, è accusata del tentato omicidio del convivente, colpito…
Malore improvviso per un uomo di Santa Maria del Cedro nel pomeriggio di ieri, mercoledì…
This website uses cookies.