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Il dirigente scolastico Giuseppe Peduto: “Troveremo soluzioni di concerto con amministrazione e recupereremo tempo perso”.
La dirigenza scolastica dell’Istituto comprensivo Marco Arrio Clymeno di Tortora e l’amministrazione comunale lavorano per risolvere i disagi registrati in questi primi giorni di scuola.
Le difficoltà maggiori si sono registrate all’avvio delle attività, in riferimento alle corse degli scuolabus non coordinate con gli orari di ingresso scaglionati, necessari per evitare assembramenti.
“Il problema esposto coinvolge, oltre la scuola primaria, anche la secondaria di primo grado – fa sapere a Infopinione il dirigente scolastico, Giuseppe Peduto -.
Tanti disagi anche per il personale che è ai minimi termini: mancano 4 collaboratori e qualche insegnante.
Gli operatori, tra qualche polemica dei genitori, con grandissima responsabilità, continuano a vigilare oltre il proprio orario lavorativo sui bambini in attesa del trasporto”.
Da qui, il necessario dialogo con l’amministrazione comunale.
“Già dai primi giorni di luglio – ancora il dirigente – ho ufficialmente invitato l’ente locale a ‘ragionare’ sulla ripartenza di settembre.
Con l’amministrazione uscente l’accordo era di due corse. Così è stato per i primi due giorni di scuola. Poi, il trasporto ha garantito una sola corsa con gli orari del precedente anno scolastico”.
A breve, le parti dovrebbero dunque incontrarsi per trovare una soluzione.
“Al momento – spiega Peduto – siamo in attesa di una comunicazione definitiva da parte dell’ente locale che gestisce il servizio.
Se non sarà possibile allineare gli orari del trasporto alla scuola adegueremo i nostri. Martedì sono convocati gli organi collegiali.
Confermo le parole del neoeletto sindaco Iorio, al quale vanno inoltre i miei più sinceri auguri per l’impegnativo compito che si appresta a svolgere.
Siamo in costante dialogo per trovare le migliori soluzioni e, tempo qualche giorno, risolveremo il problema“.
Infine, una puntualizzazione sulle conseguenze di questi disagi sugli alunni.
“Voglio rassicurare i genitori della primaria sui minuti ‘persi’ per il non allineamento degli orari – spiega ancora il dirigente dell’istituto.
Grazie alla professionalità, alla disponibilità e all’impegno del consiglio di istituto e del collegio docenti la nostra scuola si è preoccupata, dopo tanti mesi di chiusura e come poche sul territorio, di garantire un tempo scuola completo di 29 ore già dal primo giorno di scuola.
Inoltre, tra ottobre e novembre, a organico completo, apriremo anche di pomeriggio per il recupero degli apprendimenti.
Pertanto un invito alla massima collaborazione da parte di tutti e alla considerazione che siamo in un periodo di gravissima emergenza sanitaria”.
