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Vittima 105 un 73enne ricoverato all’Annunziata lo scorso 18 ottobre con sintomi. Nel centro silano zona rossa positivi sono 21.
Un uomo di 73 anni di Casali del Manco è deceduto ieri all’ospedale Annunziata di Cosenza dove era ricoverato dal 18 ottobre con sintomi da Coronavirus.
Il suo quadro clinico era compromesso da precedenti patologie.
È la vittima numero 105 in Calabria dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
È stata registrata nel comune della provincia di Cosenza dichiarato Zona rossa unitamente al Comune di Celico dalla mezzanotte del 19 ottobre scorso con ordinanza della Regione Calabria.
“Con profondo dolore, annunciamo alla cittadinanza tutta la prima dipartita di un nostro concittadino con Covid-19“.
Lo ha fatto sapere l’amministrazione comunale del centro silano nato nel 2017 dalla fusione dei comuni di Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta.
“Un grande abbraccio alla famiglia – prosegue la nota -, con la speranza di poterci riabbracciare fisicamente non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno”.
Nel pomeriggio, dal municipio è stato inoltre diramato il bollettino inerente al focolaio in atto nel paese e aggiornato al 20 ottobre 2020.
21 casi positivi su Casali del Manco di cui 18 domiciliati e 3 ospedalizzati, oltre alla persona deceduta. Un caso in più rispetto alle 24 ore precedenti.
Decine le ordinanze di quarantena obbligatoria emesse per residenti considerati contatti con persone positive al Covid-19.
Si attende che venga messa in pratica una postazione mobile per effettuare screening e tamponi alla popolazione.
Tra i cittadini affiora il primo malcontento per la chiusura e le limitazioni agli spostamenti mentre l’amministrazione ha chiesto calma e collaborazione.
Intanto, grazie al contributo di alcune associazioni cittadine si sta garantendo ai cittadini più fragili i servizi di prossimità tra cui farmaci e beni indispensabli.
