Gino Strada in Calabria, ma non sarà commissario

Accordo con la Protezione civile: collaborerà alla gestione emergenza Covid. Poltrona Sanità vacante. Sindaci a Roma: “Azzerate il debito”.

Gino Strada collaborerà in Calabria con la Protezione civile per contrastare l’emergenza Covid, ma non siederà sulla poltrona del Commissario per la sanità regionale, che resta vacante.

“Oggi pomeriggio – ha detto il fondatore di Emergency – abbiamo definito un accordo di collaborazione tra Emergency e Protezione civile per contribuire concretamente a rispondere all’emergenza sanitaria in Calabria.

Inizieremo domani mattina a lavorare a un progetto da far partire al più presto”.

Con ogni probabilità questo progetto si focalizzerà sulla gestione degli ospedali da campo, sui Covid Hotel e i punti di triage negli ospedali.

Con la rinuncia di Eugenio Gaudio ancora “calda” (mia moglie non vuole trasferirsi a Catanzaro), il presidente facente funzioni Nino Spirlì ha parlato di “doppia offesa per la Calabria“, ha chiesto le dimissioni del ministro Roberto Speranza e aizzato i calabresi a dire “basta” ai commissari e alla gestione commissariale.

Oggi, intanto, molti sindaci calabresi saranno a Roma per protestare fuori da Palazzo Chigi.

“Al premier Giuseppe Conte – fanno sapere – chiederemo la fine della fase del commissariamento della sanità e l’azzeramento del debito sanitario“.