La Riviera dei Cedri sempre più Riviera Blu grazie alle due new entry. Confermate Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella.
Bandiera Blu 2021 Calabria a Santa Maria del Cedro e Diamante.
Lo riferiscono indiscrezioni circolanti in queste ore antecedenti la cerimonia di assegnazione.
Secondo queste voci, le due località della provincia di Cosenza, mete ogni anno di migliaia di turisti, sono state insignite del riconoscimento della Fee.
Ovvero la Foundation for environmental education o, in italiano, Fondazione per l’educazione Ambientale.
Con la conferma di queste voci, si registrerebbe un risultato molto importante per il turismo di tutto il territorio dell’Alto Tirreno cosentino e, in particolare, per la Riviera dei Cedri.
Ovvero, la presenza di ben 5 spiagge Bandiera Blu nell’arco di poco più di 30 chilometri.
Da Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella, che sono state confermate, fino appunto a Santa Maria del Cedro e Diamante.
Premiate dunque le spiagge e di conseguenza i comuni, di uno dei tratti di costa più belli della Calabria e del Sud Italia.
Dalla foce del Fiume Noce, che si getta in mare proprio a Tortora, fino agli arenili e ai lungomare di Diamante e Santa Maria del Cedro, passando per vere e proprie perle iconiche del territorio: l’Isola Dino di Praia a Mare e l’Arcomagno di San Nicola Arcella.
Come già scritto più volete da queste pagine, dalle quali poniamo attenzione al territorio confinante della Basilicata e, in particolare, del Lagonegrese, con gli anni si sta consolidano una sorta di “Distretto turistico Blu“.
La Bandiera Blu, infatti sventola da un quarto di secolo nella splendida Maratea, la Perla Lucana del Tirreno, con il vessillo assegnato alle spiagge Santa Teresa-Calaficarra, Macarro-Illicini-Nera, Castrocucco-Secca di Castrocucco, Acquafredda.
Località di fatto confinanti con la Riviera dei Cedri che a Nord inizia con il comune di Tortora.
Restando “in zona”, va ricordato il riconoscimento come Approdo Bandiera Blu alla Darsena turistica del Porto di Cetraro.
Sarebbe inutile e ipocrita affermare che tutto va bene, ma le 5 Bandiere Blu della Riviera dei Cedri devono essere accolte come una buona notizia.
Non si deve però diminuire l’attenzione sulla questione ambientale e soprattutto sui problemi della qualità delle acque del mare.
Infopinione, storicamente, ha raccontato e raccolto testimonianze e segnalazioni circa i problemi che sono sotto gli occhi di tutti.
Nell’ultimo anno – va ricordato – è stato costituito un tavolo tecnico che sarà coordinato dalla Provincia di Cosenza e al quale siederanno tutti i sindaci del Tirreno cosentino, eccetto Antonio Praticò di Praia a Mare.
Un risultato ottenuto grazie alla battaglia portata avanti dal Movimento Mare Pulito – Salviamo il Tirreno cosentino.
Il protocollo prevede una gestione trasparente dei depuratori e l’individuazione insieme alla guardia costiera degli scarichi abusivi.
Come comunicato lo scorso anno dalla Fee, ecco le 14 Spiagge Bandiera Blu Calabria del 2020 che, se tutte riconfermate, saranno incrementate della due nuove località cosentine.
Come si può facilmente notare, la provincia di Cosenza guida con distacco questa graduatoria.
Paolo De Luna, medico, fu sindaco del Comune di Diamante nel quinquennio tra il 1987…
Sono state ufficialmente presentate oggi le liste per le elezioni comunali di Santa Maria del…
Accusati di omicidio colposo in rifermento alla morte di Denise Galatà studentessa di Cinquefrondi caduta…
Con il suo ricco arazzo culturale e le sue vivaci tradizioni, l'Italia ha molte festività…
Una persona ha perso la vita a seguito di un incidente mortale verificatosi oggi, venerdì…
L'associazione socio-culturale Noi Calabresi che ha dato alle stampe il primo di 5 volumi sulle…
This website uses cookies.