SCALEA

Master Arca Calabria, edizione 2021 dedicata agli aggiornamenti professionali

Nella kermesse organizzata dall’Associazione albergatori Riviera dei Cedri trionfano gli Ipseoa di Paola, Praia a Mare e Cosenza.


Si è concluso mercoledì 15 dicembre a Scalea il IV Master Arca Calabria per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, riservato agli studenti iscritti alle classi quarte e quinte degli istituti professionali per i servizi alberghieri e della ristorazione operanti in Calabria.

La tre giorni cofinanziata dalla Regione Calabria e promossa dall’Associazione albergatori Riviera dei Cedri (Arca, ndr) in collaborazione con la Fondazione Its Elaia Calabria e l’associazione DidasCalabria, ha visto la partecipazione degli istituti di Cosenza, Paola, Praia a Mare, Tropea e Vibo Valentia.

“Le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato la società negli ultimi venti anni – evidenzia Angelo Napolitano, presidente Arca – hanno determinato cambiamenti nei gusti, negli stili di viaggio e di acquisto.

Questo comporta anche l’esigenza di aggiornare le pratiche e le figure professionali, dotandole di nuovi saperi e di maggiori competenze”.

“Il Master Arca Calabria – aggiunge Michele Capalbo, DidasCalabria – nasce proprio per dare ai giovani partecipanti l’opportunità di accrescere le proprie figure”.

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Gli studenti, accolti nell’Hotel Parco dei Principi, si sono cimentati in diverse prove, sottoposti al giudizio di una giuria di esperti che ha dato loro consigli e suggerimenti.

La sezione di “Enogastronomia – piccola pasticceria” ha previsto la realizzazione di un dolce mignon che avesse tra gli ingredienti principali i Fichi di Cosenza Dop o la Liquirizia di Calabria Dop. Il master è andato all’ l’Ipseoa San Francesco di Paola.

La sezione “Servizi di sala e di vendita” si è basata principalmente sulla degustazione alla cieca di vini bianchi e rossi calabresi e anche in questo caso ha primeggiato l’istituto paolano.

La sezione “Enogastronomia – cucina” ha visto i ragazzi preparare un piatto con le alici come elemento principale. Il master è andato all’Ipseoa di Praia a Mare.

Le tre squadre finaliste hanno poi affrontato una prova a tempo per la preparazione di un primo piatto con un paniere di prodotti tipici calabresi “misteriosi”.

All’Iis Mancini di Cosenza è andato invece il Master Accoglienza Turistica.

Redazione

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