Si tratta di tre donne accolte dai volontari della Croce rossa locale e ospitati da un nucleo famigliare lauriota.
“Nelle scorse ore sono arrivate a Lauria tre cittadine ucraine in fuga dalla guerra“.
Così l’amministrazione comunale del centro del Lagonegrese informa sull’andamento della macchina di solidarietà messa in moto a favore della popolazione in fuga dal conflitto.
Attraverso una nota viene specificato che le tre donne “sono state accolte dai volontari laurioti della Croce rossa italiana e dall’assessore e medico Gennaro Nasti presso la stazione di Maratea.
Dopo essere state sottoposte a tampone anti Covid antigenico rapido con esito negativo, sono state accompagnate presso una famiglia di amici laurioti – spiega ancora l’amministrazione -“.
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A ricevere sostegno e accoglienza parte di una famiglia, madre e due figlie. “A Marta e alle sue figliole Polina e Sofia abbiamo portato l’abbraccio solidale dell’intera comunità lauriota e abbiamo espresso la gratitudine alla famiglia Forte che le ospita con amore. Lauria prega per la pace e testimonia i suoi valori di solidarietà e di accoglienza” conclude la nota.
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