L’uomo, originario di Scalea, accusato di presunta violenza sessuale e arrestato a ottobre 2021 su mandato della Procura di Lagonegro.
La Cassazione ha annullato gli arresti domiciliari nei nei confronti di un uomo originario di Scalea accusato a ottobre scorso di presunte molestie sessuale a una donna avvenuta a Maratea.
Nella nota località turistica lucana, lo ricordiamo, il soggetto si trovava in qualità di carabiniere in forza alla locale stazione afferente alla compagnia dell’Arma di Lagonegro, come avevamo riportato in un nostro articolo.
In precedenza alla decisione della Cassazione, che ha sostituito i domiciliari con misure interdittive, il tribunale del Riesame di Potenza si era espresso in senso contrario, confermando invece la misura cautelare.
La linea difensiva del maresciallo 50enne è stata impostata sulla negazione di ogni addebito.
