Praia a Mare, minoranza: “Un flop il bando per agenti di Polizia locale per l’estate”

Secondo Amare Praia la selezione dei vigili viziata da errori. Personale sguarnito: Le assunzioni avverranno solo dopo Ferragosto.

Questione vigili: il gruppo consiliare Amare Praia ha chiesto all’amministrazione e agli uffici comunali chiarimenti in merito al bando per l’assunzione di agenti di Polizia Locale per il periodo estivo.

“La manifestazione pubblica di interesse – spiegano i consiglieri di minoranza – è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale prima e nell’Albo Pretorio poi, con due diversi termini di presentazione delle domande per la formazione della graduatoria da utilizzare per assumere le figure richieste.

Gli errori commessi nella definizione della procedura costringe il nostro paese a rimanere sguarnito dei necessari rinforzi per mantenere il controllo del territorio in questi difficili mesi estivi e rischia di mandare in fumo una concreta opportunità di lavoro offerta anche ai cittadini praiesi in possesso dei titoli necessari per partecipare alla selezione. L’atto risulta impreciso e inesatto nei suoi passaggi fondamentali.

Per effetto degli errori commessi – prosegue Amare Praia -, gravi ed ingiustificabili, la graduatoria potrà essere formata dopo Ferragosto. A nostro parere non ha alcun senso assumere gli agenti di Polizia locale per esigenze estive a partire da quella data.

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Continuiamo a registrare, e lo abbiamo segnalato nei giorni scorsi con una denuncia pubblica sul balletto degli atti approvati, ritirati e riformulati, scarsa attenzione e approssimazione nella redazione e nella pubblicazione degli atti amministrativi del Comune di Praia a Mare.

Questi errori e la conseguente necessità di correre ai ripari e porvi rimedio hanno finito per sortire l’effetto contrario danneggiando i cittadini praiesi e rischiando di avere gravi ripercussioni sul regolare funzionamento della macchina amministrativa”.

La nota di Amare Praia sulla questione vigili estivi è firmata da Anna Maiorana, Carmela Filippelli, Angelo De Presbiteris e Tommaso Morelli.