Una squadra tecnica della Misericordia della diocesi San Marco Argentano-Scalea è partita questa mattina per Forlì.
Una squadra della Misericordia di San Marco Argentano è partita questa mattina, lunedì 22 maggio 2023, per l’Emilia Romagna con destinazione Forlì.
I primi quattro volontari della diocesi San Marco Argentano-Scalea stanno raggiungendo le zone maggiormente colpite da alluvioni e frane come conseguenza della brusca ondata di maltempo che dalle prime settimane di questo mese si è abbattuta sull’Emilia Romagna, dove ancora è allerta rossa.
Gli operatori in viaggio sono Gianfranco, Davide e Michelangelo, guidati da Gabriele Oliveti, referente della provincia di Cosenza per l’Area Emergenza delle Misericordie.
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La squadra tecnica, a bordo di un fuori strada della Misericordia diocesana, sta portando con se un modulo Idro2 o Hcp, (High Capacity Pumping), una pompa da svuotamento ad alte prestazioni che sarà utilizzato nella provincia di Forlì-Cesena.
Si tratta di sistema di idrovore in grado di pompare e trasportare un milione di litri d’acqua all’ora, fino a un chilometro di distanza dal luogo dell’intervento. Uno strumento studiato per fronteggiare emergenze legate al dissesto idrogeologico, utilizzato dall’Area Emergenza delle Misericordie per intervenire sugli scenari alluvionali molto complessi.
Altre squadre partiranno nei prossimi giorni dalla Calabria per dare il cambio agli operatori già sul posto. I volontari calabresi resteranno in Emilia Romagna fino alla fine dell’emergenza.
A Forlì la Misericordia ha attivato un campo base. È qui che il primo gruppo della diocesi di San Marco Argentano-Scalea resterà per una settimana.
Il Movimento delle Misericordie nazionali è in Emilia Romagna fin dal primo giorno di emergenza. 200 volontari sono impegnati nelle operazioni di soccorso, con squadre a terre e squadre con gommoni e personale specializzato nell’utilizzo dei moduli Idro2.