Amici della Lirica, il caso dei 5800 euro in Consiglio comunale a Verbicaro

Il sindaco Francesco Silvestri ha convocato l’assemblea per discutere della presunta mala gestione dell’associazione Amici della Lirica.

La gestione dell’associazione Amici della Lirica sarà al centro dell’attenzione del Consiglio comunale di Verbicaro, lunedì 17 luglio 2023.

Lo rende noto il sindaco Francesco Silvestri che ha convocato l’assemblea richiesta in blocco dai consiglieri di minoranza Mirella Ruggiero e Felice Spingola, del gruppo Rinascimento verbicarese, Arturo Riccetti e Felice Amoroso di Liberi per cambiare (leggi qui).

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I quattro – lo ricordiamo – vogliono chiarezza su un un presunto trasferimento di fondi pubblici dal conto corrente dell’associazione a uno privato, avvenuto nel 2021, periodo durante il quale presidente dell’associazione era il consigliere comunale (oggi assessore di Verbicaro) Franco Cirimele.

La somma, circa 5800 euro, sarebbe finita su un conto privato azzerando di fatto le risorse residue di denaro pubblico concesse all’associazione impegnata in passato nella promozione della musica lirica.

“Se nel corso della riunione – aveva precisato giorni fa il consigliere Arturo Riccetti – il sindaco e l’assessore non daranno le dovute spiegazioni su quanto accaduto, investiremo della faccenda l’autorità giudiziaria. Si tratta di denaro pubblico e un uso non corretto dello stesso apre lo scenario a gravi reati penali e amministrativi”.

L’associazione Amici della Lirica era stata creata nel 2013 con lo scopo di diffondere in collaborazione con enti pubblici e privati la musica lirica attraverso attività culturali e manifestazioni tra cui, soprattutto, il Workshop lirico internazionale OperaStudio. Per questo motivo, il sodalizio aveva ricevuto 15 mila euro di risorse pubbliche.