PRAIA A MARE

Dibattito Pubblico Alta Velocità, anche Unpli Cosenza chiede lo stop

Il presidente Antonello Grosso La Valle si associa alla richiesta del sindaco di Scalea di fermare il Dibattito Pubblico sull’Alta Velocità in programma a Praia a Mare. “Troppe incertezze sul prosieguo, rischio scelte sbagliate”.


Anche la rappresentanza della provincia di Cosenza dell’Unione nazionale delle Pro loco d’Italia chiede la sospensione del dibattito pubblico sull’Alta Velocità in programma a Praia a Mare il 14 dicembre 2023 e incentrato sul tratto Buonabitacolo – Praia.

Una richiesta in tal senso era stata avanzata ieri dal sindaco del Comune di Scalea, Giacomo Perrotta (leggi qui).

“Sebbene lo scopo di questa fase sia di discutere in merito al tratto fra Romagnano e Praia – spiega Antonello Grosso la Valle, presidente Unpli Cosenza – le scelte compiute in tale stato rischiano di incidere negativamente e in maniera permanente anche sui territori al momento non interessati dal passaggio della nuova infrastruttura. 

Al momento, infatti, non è dato sapere con certezza se la nuova infrastruttura si svilupperà lungo l’asse tirrenico fra Praia a Mare e Paola, ipotesi questa per la quale sorgono seri dubbi data la massiccia presenza di costruzioni e la conformazione morfologica del paesaggio ricco di colline, oppure se si deciderà di optare per un tracciato completamente autostradale, così come ipotizzato dallo Studio di Fattibilità di Rfi”.

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Grosso La Valle, nella sua motivazione, richiama argomenti simili a quelli proposti da Perrotta: “Tale incertezza pesa gravemente sul dibattito e rischia di condurre a decisioni, come quelle sulle fermate, che in futuro si potrebbero rivelare sbagliate.

Ad oggi – aggiunge il componente dell’Unpli -, non possono essere esclusi cambi di scenario per quanto riguarda il proseguimento della linea, così come già avvenuto per il Lotto 2 Praia – Tarsia, dichiarato irrealizzabile dal sottosegretario Tullio Ferrante”.

APPROFONDISCI: Av Praia Tarsia: il “lotto scomparso”. Le reazioni politiche. Dalle dichiarazioni di Ferrante al comitato di lotta

Per il presidente delle pro loco cosentine resta inoltre da definire la questione del collegamento con il versante jonico.

Redazione

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