Consiglio, ruoli confusi

Confusione in minoranza. Problemi di rappresentanza per le commissioni
Garramone esce dalgruppo misto: “chi vi dice che io sia in minoranza?”

TORTORA ” Il consiglio comunale dello scorso lunedଠha svelato una condizione paradossale all’interno della minoranza.
Il vaso di Pandora si rovescia al momento… della discussione del punto tre sull’elezione della commissione elettorale, con l’intervento del consigliere Benvenuto. Le premesse risiedono nell’annuncio, all’apertura dei lavori, da parte del consigliere Garramone di abbandonare il gruppo misto Pse-Udeur, per costituire un gruppo indipendente.
L’appunto sollevato da Benvenuto è rilevante: “a rappresentare l’unica vera espressione di minoranza in questo consiglio ” ha ricordato – siamo rimasti io e Chiappetta. Il regolamento consiliare, infatti, prevede che la rappresentanza nelle commissioni, per parte della minoranza, spetti di diritto ai capigruppo di lista non eletti, e ai rappresentanti di qualsiasi gruppo che conti almeno tre elementi.
Nella prima casistica, ad oggi ed in seguito ai ben noti rivolgimenti registrati nella composizione dei due schieramenti consiliari, risulta il solo Benvenuto. Gli altri esponenti di minoranza rimasti non rientrano in nessuna delle due.
Difatti, gli altri due capigruppo non eletti, Altamura e Cozza, siedono oggi nei banchi di maggioranza e, a quanto appreso nella discussione, il consigliere Chiappetta non puಠconsiderarsi a capo del gruppo orfano di Cozza. Il distacco di Garramone dal gruppo misto priva Montesano del numero legale di membri che giustifichi il gruppo misto nel quale restano solo lui e il consigliere Limongi. Lapetina è fuoriuscito della prima ora dalla maggioranza e, da solo, rappresenta Tortora Europea.
A complicare il tutto l’affermazione perentoria quanto indecifrabile da parte di Garramone, che nei confronti di Benvenuto ha usato le parole: “a lei chi glie lo dice che io sono in minoranza?.
Lo stesso Montesano nel corso del suo intervento aveva ricordato come la richiesta di riordino delle commissioni permanenti era partita da lui nel corso del precedente consiglio e come questa situazione fosse peggiorata dalla discrepanza tra lo Statuto comunale e il regolamento consiliare. Ragione, questa, per la quale, nel corso del consiglio di lunedà¬, ha avanzato la proposta di rinviare la composizione delle commissioni a regolamento modificato.
La commissione elettorale è stata comunque eletta. Sarà  composta dai consiglieri Ponzi e Laino, per la maggioranza, e dal consigliere di minoranza Montesano. Sono inoltre stati eletti come supplenti i consiglieri Iorio, De Francesco e Garramone.
Al termine Benvenuto ha contestato l’elezione sostenendo che, in base a quanto rilevato nel suo intervento, Montesano non aveva titolo per essere eletto. Il Presidente del Consiglio, Angelo Maceri, ha perಠpuntualizzato che quanto previsto per le commissioni permanenti, oggetto della contestazione, non vale allo stesso modo per la composizione della commissione elettorale.

Andrea Polizzo