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Minoranza critica verso diminuzione dei capitoli di spesa sociale ed ambientale
Aumentano indennità e spese per manifestazioni estive. Opere pubbliche ferme
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – Gli argomenti legati al bilancio sono stati al centro dell’attenzione dello scorso consiglio comunale di Tortora.
Nello specifico, sono state esposte dal primo cittadino Giuseppe Silvestri alcune variazioni conseguenti alle delibere di giunta del 24 ottobre ed 11 novembre scorsi, e l’assestamento del bilancio previsionale.
Il pubblico consesso dello scorso 28 novembre ha approvato i diversi punti economici ma non poche sono state le rimostranze della minoranza tra la quale si registravano diverse assenze.
L’opposizione si è concentrata negli interventi dei consiglieri Lapetina, Ponzi e Benvenuto. Sono state sottolineate riduzioni ai capitoli di spesa legati al sociale e all’ambiente a fronte di aumenti soprattutto per indennità amministrative e per lo staff del sindaco ma anche per manifestazioni turistiche. Quest’ultima voce ha registrato un aumento di ben 13mila euro passando da 42mila a 55mila euro.
Nella sostanza le rimostranze dell’opposizione si sono concentrate su aumenti nella voce di spesa di queste voci perché stridono con il periodo di difficoltà economica generalizzato e tralasciano problematiche socio-ambientali ritenute meritevoli di maggior attenzione.
“Esprimo voto contrario – ha dichiarato pacatamente Biagio Benvenuto – in quanto in queste sistemazioni del bilancio non si ravvisa alcuna scelta politica ma solo una serie di sistemazioni per far quadrare il bilancio. Non ci sono fondi e nessuno dei progetti finanziati va in porto. È questo che si nota di più e il tutto penalizza l’ente”.
La mancata realizzazione di opere pubbliche è tornata al centro della discussione. I consiglieri della minoranza hanno rimarcato come ciò riguardi sia opere finanziate che opere per le quali sono stati contratti dei mutui. Non di meno sono state sottolineate voci del bilancio indicate come ‘fittizie’ nei mesi addietro e ridotte drasticamente nell’ultimo documento economico. Tra queste i 30 milioni di euro previsti per il Porto canale e i proventi da autovelox.
Anche il recentemente annunciato prolungamento del lungomare Sirimarco ha subito stessa sorte nei commenti dell’opposizione. L’assessore all’Urbanistica, Aldo Iorio, si è detto amareggiato dagli esposti alla Prefettura ed all’Autorità di bacino partite dai banchi della minoranza. “Non si farà mai – ha invece dichiarato Carmine Lapetina – non per le lettere di Franco Chiappetta ma perché volete costruire una strada in mare andando contro la volontà del popolo”.
Infine, sempre in tema di lavori pubblici il consigliere di minoranza Antonio Ponzi ci ha tenuto a rendere noto ai presenti che l’assessorato provinciale all’agricoltura ha approvato il progetto di realizzazione di strada di collegamento tra il centro storico e la località Ortichella stanziando in merito 107mila euro.
Mi ripeto perchè secondo me è da qui che si deve partire, ossia nel rispondere alle seguenti domande:
Si può realizzare?
E’ vero che costerebbe più di gestione che di realizzazione?
Se qualcuno ha dei dati a supporto della realizzazione del porto canale e li rende noti magari si evita una sterile polemica e si fa tutti il tifo per il porto canale. Altrimenti ce lo propineranno in forma anonima e immotivata alle prossime elezioni.
Anche se un porto muove l’economia ci devono essere dei presupposti per realizzare l’opera ed io vorrei che tali presupposti fossero sbandierati una volta per tutte.
Se il porto per qualche motivo dovesse insabbiarsi di continuo lo vorreste lo stesso? Non sarebbero più i danni che i benefici?
i dubbi sull’opera appaiono fondati, altrimenti perchè tanta inerzia? se ne parla da almeno 20 anni.
L’idea di un’altra campagna elettorale sul porto canale con le solite vane promesse mi terrorizza. Roba da astenersi dal voto!!!!
Anche secondo me il PortoCanale va realizzato, adesso che lavoro anch’io nel settore nautico e dopo aver girato per vari porti dell Mediterraneo, ho potuto constatare quali vantaggi porta (lavoro per i gestori, skippers,hostess,ormeggiatori,meccanici nautici,distribuitori di carburante,taxi,alimentari,ristoranti,bar,guide turistiche,nonchè manutenzione di impianti elettrici, acqua, internet.
Quindi diamo masssima fiducia all’amministrazione attuale che intende realizzarlo.
Giuseppe Acciuolo
Se vi dovesse capitare un incidente del genere conviene chiamare i vigili, fare i rilievi fotografici e poi contattare l’avvocatodifiducia. il comune deve risarcire.
Per quanto riguarda il porto canale sarebbe bello sentire una voce autorevole. Se il progetto è insensato facciamo rimuovere il plastico dalla sala consiliare (per ridurre il senso di offesa che si prova ogni volta che si entra li)
ci stanno prendendo in giro un’altra volta………..io non credo a questa amministrazione ne tanto meno all’opposizione……………….
votate le liste civiche di Beppe Grillo………
Come ho gia ribadito nell’altra email ero bambino e si parlava di porto canale , per quanto se ne parla sembra che è stato realizzato ma come sappiamo tutti sono solo parole………….
Io da quando lavoro fuori (Lombardia) ho lasciato la mia residenza a Tortora perchè mi faceva piacere pagare le tasse Comunali e Regionali al mio paese di Orgine con la speranza che li avrebbero investiti bene ma ho potuto notare che ogni volta che scendo noto sempre di piu il degrado tanto che quando guido all’interno di Tortora con la mia uto devo fare gli slalom per evitare le buche, infatti non so se si rendono conto le autorità competenti che ogni giorno fanno rischiare gli automobilisti in incidenti stradali(vedesi Articolo di oggi 03.12.2008) oltre alla richiesta danni che potrebbero chiedere gli automobilisti per danneggiamento delle auto perchè evita oggi evita domani prima o poi una buca si becca(vorgini non buche) .
Quindi premesso quanto sopra come mai nei paesini della Lombardia più piccoli di Tortora c’è cura del paese, del verde, delle strada ecc?
Forse a Tortora c’è stata una guerra e non ne’ sò niente!!!!!!!
ma si può realizzare?
E’ vero che costerebbe più di gestione che di realizzazione?
io tifo per il porto canale di Tortora
Il porto-canale di Tortora si farà. Per realizzarlo ci vorrà ancora qualche anno, ma si farà!!!
Io “tifo” per il porto canale di Tortora.
Certo l’iter è lungo ma si farà: chi sarà (quale Amministrazione?!?) a realizzarlo ?!?
Ciò è quanto scaturisce dalla conclusione di una mia logica e vecchia convinzione.
L’iter amministrativo è laborioso e complesso, che comporterà il superamento da parte delle Istituzioni sovracomunali, le Regioni Calabria e Basilicata ed Enti vari compresi, di quei vincoli (paletti) – soprattutto di carattere finanziario che dovranno essere superati con l’impegno in primis dall’attuale Amministrazione Comunale per scegliere quale potenzialità economica-finanziaria e progettuale (esempio: Il project financing che si propone sempre più quale elemento innovativo in ambito finanziario per la realizzazione delle opere portuali i cui presupposti oramai sono adottati da tantissime amministrazioni (Statale, Regionale, Comunali, Consortili, etc.)
Dunque, ribadisco: Io “tifo” per il porto canale di Tortora.
Soddisfazione sarà non solo mia, ma di tutti, per la realizzazione del porto-canale di Tortora, per l’esito positivo che avrà e si dimostrerà sicuro elemento-volano dell’economia di Tortora e del comprensorio.
Il passo da compiere – dunque – è l’impegno dell’attuale Amministrazione Comunale che l’ho ha fatto proprio elencandolo nel programma ad aprile 2005 di partecipazione democratica (accordo di programma di alleanza delle componenti candidate ed elette) e che lo’ha confermato per ben tre volte nel proprio Piano Triennale e Annuale delle Opere Pubbliche. Se ciò non sarà, allora è vera e visibile ipocrisia politica-amministrativa e quindi non servirà spendersi per “nulla”.
Un’operazione di mero rilancio economico-finanziario e turistico turistico dell’area alla quale guarda con interesse la gente di Tortora da oltre 30anni.
Franco Guerrera.
ciao Raffaele,concordo appieno su ciò che ha appena scritto. Il problema visibilità è grande ed esiste da sempre , da premettere che anche le guide che stampa la regione e la provincia nn menzionano mai Tortora, un Paese inesistente sempre più. Toccherebbe all Assessore di turno al turismo forse sollevare ancor di più il problema e magari interessarsene, basterebbero 30 cartelli stradali a cominciare dall uscita a3 dell autostrada a far sapere che ci siamo anche noi. Più volte cmq è stato sollevato qst problema da noi tutti e come hai fatto tu ora continueremo a dirlo , in fondo partire dalle piccole cose può far arrivare in alto…… Ma penso anche che forse far sapere che nn esistiamo è più facile per chi ci governa (locale) amministrare un popolo astratto.
Leggendo questo articolo noto che sono trentanni che si parla sempre degli stessi problemi senza mai concludere nulla .
Bisogna adottare la politica del fare non delle parole , è inutile far tante promesse ai cittadini ma dire la cose come stanno e fare le cose piu utili .
1) Far riprendere il turismo che ormai si è ridotto a 15 giorni nel mese di Agosto senza approfittarne in tale pariodo ma tenere i prezzi piu bassi del tirreno se si vuole riavere il turismo di una volta…
2) Ridare bellezza al nostro paese che sembra abbandonata a se stessa infatti vi siete spiegati perche a praia c’è piu turismo di Tortora, e non pensare a rifare una piazza mille volte…..
Magari queste parole saranno inutili o addirittura cestinate ma sono le parole di cittadino arrabbiato che manca dal suo paese da circa 8 anni e vederlo spegnere giorno per giorno è un peccato.
Ho un quesito da fare :
Vivendo al Nord Italia mi capita di fornire le mie origini dicento che sono di Tortora rispondendomi e dove si trova? , ma come parlo che è situato tra Praia e Maratea subito capiscono dove si trova Tortora.
A questo punto mi chiedo Come mai il nostro paese e così sconosciuto e invece gli altri paesi limitrofi sono più conosciuti?
La mia risposta me lo sono data, e spero chi è competente e percepisce dei soldi per risolvere tali problemi rifletta leggendo questa email.