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Sicurezza stradale insufficiente sul cavalcavia


La segnalazione di alcuni cittadini. Ultimamente diversi incidenti
Bassa aderenza, guard rail abbattuti e mancanza di segnaletica

bigmat fratelli crusco grisolia

 

DI ANDREA POLIZZO

 

TORTORA – Il cavalcavia di Tortora che congiunge corso Aldo Moro e via Nazionale viene indicato come tratto di strada ad alto rischio.

 

Alcuni cittadini che vivono nei pressi di questo caratteristico tratto stradale della cittadina tirrenica manifestano diversi motivi di preoccupazione legati alla sicurezza stradale.

 

Il cavalcavia è preceduto e seguito da curve piuttosto chiuse ed il suo manto non è dei migliori. In concomitanza con le piogge l’aderenza viene spesso a mancare. Ultimamente si sono registrati diversi sbandamenti e testacoda che, in alcuni casi, si sono conclusi con impatti contro i guard rail o contro i muretti del sovrappasso ferroviario.

 

I segni lasciati su queste protezioni stradali laterali sono ben visibili. Proprio le condizioni dei guard rail costituiscono un ulteriore problema per la sicurezza. In alcuni punti, tra l’altro in corrispondenza dei binari sottostanti, le protezioni sono ormai quasi interamente abbattute.

 

Facile immaginare che un ulteriore sbandamento di automobile potrebbe concludersi in tragedia non esistendo il necessario freno costituito dalla barriera.

 

Gli abitanti che hanno voluto segnalare questa condizione fanno notare che a coronamento della scarsa sicurezza per gli automobilisti l’intero tratto è privo di qualsiasi segnaletica che possa indurre a moderare la velocità. In particolare andrebbero segnalati i punti in cui i guard rail hanno ceduto a causa degli incidenti.

 

Per completezza è bene ricordare che il tratto di strada in questione è passato di recente dalla competenza provinciale a quella comunale con una decisione che, allorché venne presentata in consiglio il 26 settembre dello scorso anno, destò perplessità tra i banchi di minoranza. Dette perplessità si rifacevano ai costi di gestione e manutenzione che il tratto, comprendente anche il cavalcavia, avrebbe comportato.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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10 comments

  1. Luigi, scusa ma non hanno le nostre stesse responsabilità.
    Perche’ noi, intesi come cittadini, che paghiamo le tasse perchè dobbiamo sborsare una marea di soldi quando le macchine finiscono nelle buche?
    Perchè dovremmo avre le stesse responsabilità?
    Io da cittadino posso segnalare un pericolo comunicandolo agli addetti ai lavori. Ma qui parliamo ti totale incompetenza. Per incompetenza intendo che chi fa il suo lavoro non è capace e non lo esegue in modo corretto.
    Se una macchina danneggia una protezione e non si autodenuncia, non significa che bisogna essere indifferenti a quel problema.
    Se dovesse accadere qualcosa, su un tratto di strada non in sicurezza stai certo che chi paga è il comune e non gli amministratori e gli addetti ai lavori. Per questo se ne fregano.
    C’e’ carenza di segnaletica stradale in tutto il paese. In alcuni punti mancano gli stop da anni, la segnaletica sulla strada è spesso insufficiente. Le strade sono piene di buche. Ci sono rami che penzolano dagli alberi. Strade non illuminate…..ecc…ecc…
    Ma questi 100mila euro dove sono?

  2. NOTA DEL GESTORE. Luigi, ti prego di non utilizzare frasi in dialetto come da regolamento della discussione. Non tutti gli utenti potrebbero capirlo. Grazie, il Gestore

  3. Buongiorno Giovanni,
    dal tuo commento sembrerebbe che io difendo la scelta dell’amministrazione nell’accollarsi la gestione di quel tratto di strada in cambio dei 100 mila euro…
    Non è così e condivido la scelta dell’opposizione a votare contro in quella circostanza. Preciso nuovamente però l’importanza di un comportamento civile da parte di chi ha creato quel danno ad autodenunciarsi che sarebbe da esempio, non si può far passare per normale e consuetudine certi comportamenti pensando magari ” ca mica è fissa ca si autodenuncia”! Su questo Giovanni come la pensi?
    Olre a problemi politici ci sono problemi etici che si snobbano e sottovalutano, ma una società che vuole crescere deve farlo a 360 gradi e non pensare che a migliorare i propri comportamenti devono essere solo gli altri.
    ciao luigi

  4. Chissà quanto potrebbe ricavare l’amministrazione dalle assicurazioni in caso di incidente con…facciamo i dovuti scongiuri…morti….Ma è davvero inaudito quello che ha scritto il signor Luigi.Spero abbia voluto fare dell’ironia…Il problema è un problema politico. non bisogna infatti dimenticare che l’amministrazione comunale, di recente, a fronte di un finanziamento di circa 100.000 € erogato dalla Provincia, si è accollata la manutenzione della strada….. di quella strada per la quale i 100.000 € a lungo andare rappresenteranno una vera elemosina a fronte delle spese che quella stessa strada richiederà.
    Se ben ricordo anche in questo caso furono inutili le dichiarazioni fatte da alcuni consiglieri di minoranza che prevedendo i futuri problemi che quella strada avrebbe dato…..votarono contro.
    Caro Gestore con il tuo articolo estremamente lucido e puntuale ancora una volta hai messo il dito nella piaga.

  5. non era una giustificazione , infatti! era piuttosto un modo per evidenziare atteggiamenti comuni agli automobilisti, magari spaventati dalla vessazione a mio parere eccessiva delle assicurazioni

  6. Scusami liuis ma credo che la comandante dei vigili , gli addetti e gli amministratori hanno le nostre stesse responsabilità, è grave che non siano intervenuti ancora, così come è grave che chi ha commesso l’incidente abbia fatto finta di non aver causato alcun danno..
    Per Mitico,il fatto che le assicurazioni costano troppo non può essere una giustificazione…a che servono se no?
    ciao luigi

  7. Io mi chiedo una cosa, è possibile che La comandante dei vigili, i vigili gli addetti ai lavori di manutenzione e poi gli amministratori non si accorgono di questo? Ma come è possibile una cosa del genere? Ma cirendiamo conto? Quando parlo di attaccamento al paese parlo proprio di questo e non solo.
    Ma queste persone vivono qui fisicamente e mentalemente sono da un’altra parte? Nessuno che si prende la briga di intervenire.
    Queste cose mi lasciano a di poco sensa parole e sensa speranze.
    Capisco il viottolo nascosto dove passa si e no 1 macchina ma li parliamo di un tratto di strada molto trafficato e da “Tutti”.

  8. tortora sempre peggio!che delusione.

    NOTA DEL GESTORE: Giorgio, parte del tuo commento è stato trasformato in minuscolo. Disattiva il blocco delle maiuscole quando commenti in questo sito, per piacere. In caso contrario il filtro della moderazione sposta il tuo commento nella coda di spam, grazie. Nel particolare, in questo commento è stato ravvisato un blocco delle maiuscole nel campo ‘Nome’ e in quello ‘email’. Il sito è dotato di un filtro antispam che, ravvisando maiuscole o mail ed url impropri, sposta i commenti che ne contengono nella coda di spam. Qui i commenti in questione rischiano di essere cancellati e quindi di andare perduti.

  9. Io li vedo anche l’assenza dei marciapiede: in questo modo si crea una netta separazione tra la zona abitata di tortora ed uan brutta appendice stradale per arrivarvi.

    Se il danno al guard rail c’è va riparato, inutile stare a pardere tempo. Nessuno si autodenuncerà, con quello che costano le assicurazioni.

    Dalla deformazione si può anche sospettare un intervento del carro attrezzi. Chissà che una assicurazione non sia già stata interpellata.

    che il comune intervenga tempestivamente, questo spero. E che prenda in considerazine la realizzazione dei marciapiede. Alla pista ciclabile non ci penso nemmeno, visto che siamo in ambito abbondantemente medievale, seppur motorizzati.

    Ciao

  10. Buongiorno,
    che io sappia se in un incidente stradale qualcuno provoca un danno alla sede stradale (rottura di un segnale , ammacatura dei guardarail ecc.) deve pagare tali danni, o meglio è l’assicurazione della propria auto che paga.
    Chi ha subito quest’ultimo incidente sul cavalcavia appunto potrebbe autodenunciarsi e permettere all’amministrazione di avvelersi sull’assicurazione per riparare il danno..
    ciao luigi