Emergenza ambientale, Aiello: “Bonifica dovere morale dello Stato”

Parole dure verso il Governo dell’assessore provinciale all’Ambiente

Istituzioni assenti su un danno fatto in complicità con la ‘Ndrangheta

DI ANDREA POLIZZO

VERBICARO – “Lo Stato non è in grado di fare quel tipo di bonifica. Potrebbero farla la marina francese, russa, americana o determinati privati. Ma a noi non interessa chi. Deve essere fatta. È un dovere morale da parte dello Stato che ha avuto anche delle complicità in questa operazione”.

Ferdinando Aiello, assessore all’Ambiente della Provincia di Cosenza, in occasione di un incontro con i sindaci della comunità montana Alto Tirreno-Appennino Paolano, sceglie parole dure per commentare l’emergenza ambientale dell’alto Tirreno cosentino. E lo fa chiamando in causa il Governo italiano.

“Il Governo – ha detto l’assessore provinciale – ha trovato con assoluta facilità i fondi per le quote latte. Allo stesso modo, deve farsi carico di trovare i soldi per riparare a un danno provocato dalla ‘ndrangheta con la complicità dei servizi deviati”.

Sotto accusa il disinteresse delle istituzioni nazionali dopo un breve periodo di attenzione. “La Prestigiacomo – ha commentato Aiello – ha risposto a un interrogazione in Parlamento dicendo di aver mandato i mezzi per accertare la questione rifiuti tossici sulla nostra costa, il che non è vero. È vero che la nave per il monitoraggio è arrivata a Cetraro, ma dopo una settimana è rientrata a Fiumicino per l’upgrade tecnologico. Non è ancora tornata e nessuno ha spiegato il perché”.

Da Praia a Mare ad Aiello Calabro la preoccupazione per la salute dei cittadini è alta. “Sono obbligato a credere a ciò che dice un magistrato coraggioso come Bruno Giordano, che ringrazio per quello che sta facendo. Ora c’è da caratterizzare i siti interessati da queste vicende ed intervenire immediatamente. Se il Governo non lo fa, lo facciamo noi, come ha detto anche l’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco”.

Aiello ha poi invitato la popolazione del territorio a partecipare in massa alla manifestazione nazionale organizzata dal comitato civico “Natale De Grazia” per il 24 ottobre ad Amantea, dallo slogan: “Riprendiamoci la vita, vogliamo una Calabria pulita”.

“Noi – ha detto Aiello – inviteremo tutti i sindaci della Calabria alla manifestazione di Amantea alla quale hanno già dato la disponibilità a partecipare i presidente di Regione e Provincia. Tutti insieme faremo sentire il nostro grido di disperazione. Faccio appello a tutti i deputati calabresi di spingere in questa direzione”.