Calcio, il Tortora in finale senza Forte

2 turni di squalifica al bomber per il doppio confronto con il Sersale
Un turno anche per Gentile e Zuccarelli. Il Tortora sogna l’impresa

DI ANDREA POLIZZO

TORTORA – Due turni di squalifica per Andrea Forte (foto) in seguito ai fatti del post-partita con la Luzzese e il Tortora sarà costretto a rinunciare alla sua stella nel doppio confronto con il Sersale nella finale di play-off del Girone A del campionato di Promozione.

“Non ho preso bene questa decisone – ha commentato Forte – e con me tutta la squadra e la società perché non sono stato io ad accendere la mischia a fine partita. È una beffa essere stato aggredito e ritrovarsi squalificato”.

Nella gara di andata in programma domenica 16 maggio all’Umberto Nappi, il Tortora dovrà fare a meno anche di due pedine importanti come Giampaolo Gentile, giocatore allenatore, e Federico Zuccarelli centrocampista d’ordine, entrambi squalificati per una giornata.

“I nostri compagni – ha aggiunto Forte – possono farcela anche senza di noi. Quest’anno abbiamo dimostrato di avere le capacità di giocarcela con tutti, anche in situazioni di emergenza, grazie alla qualità della rosa. Il Sersale – ha detto sugli avversari – è certamente una squadra difficile da battere. Sono arrivati secondi in campionato e con la miglior difesa. Noi dovremo puntare alla vittoria domenica e poi andare li a giocarcela sul contropiede, ovvero la nostra arma migliore viste le caratteristiche dei nostri attaccanti”.

Gli uomini di mister Gentile, al culmine di una stagione al di la di ogni più rosea previsione, sono riusciti ad accedere alla finale del girone A dopo aver chiuso al terzo posto la regular season ed essersi sbarazzati della Luzzese nella semifinale dei play-off.

Ora, però, c’è da superare lo scoglio Sersale. In campionato, le due squadre hanno chiuso i confronti diretti con una vittoria casalinga per parte, 1 a 0 all’andata per il Sersale e vittoria per 2 a 0 al ritorno al Nappi con gol di Forte e Lombisani.

Quale sarà l’esito del cammino stagionale di questa compagine resta comunque la certezza di un annata fantastica ed emozionante che avrebbe certamente meritato una cornice di pubblico di tutt’altro spessore.