Un patto di collaborazione tra pro loco calabresi e lucane
In riva al Noce si punta alla promozione turistica integrata
DI ANDREA POLIZZO
AIETA – Un patto di collaborazione fra pro loco del territorio al confine tra Calabria e Basilicata.
È questo il principale risultato scaturito dall’incontro avvenuto presso il palazzo rinascimentale di Aieta e al quale hanno partecipato le associazioni territoriali di Praia a Mare, Tortora, Aieta e San Nicola Arcella, riunite nel cartello Basso Golfo di Policastro, Maratea, Lagonegro, Nemoli e Lauria.
Presenti al dibattito anche Biagio Pepe, assessore alle Attività produttive del Comune di Praia a Mare, Biagio Praino, assessore al Turismo del Comune di Tortora e Mario Lamboglia, assessore al Turismo del Comune di Lauria.
La riunione si è aperta con le parole di apprezzamento del primo cittadino di Aieta, Gennaro Marsiglia per l’iniziativa trans regionale.
Al centro dell’attenzione il progetto di informazione diffusa intercomunale e interregionale Porta del Golfo.
“Si tratta di uno strumento in grado di creare una rete informativa dei comuni coinvolti per il periodo estivo – hanno detto i promotori – che hanno offerto la disponibilità a collaborare e valutato positivamente il progetto. È stato inoltre proposto di allargare tale collaborazione anche ad alcune cittadine della vicina Campania”.
Nel corso del tavolo Filomena Pandolfi, esperta di marketing territoriale, ha presentato Dieta mediterranea, una iniziativa che legherà, attraverso i prodotti tipici locali, diversi territori con un tavolo tecnico di progettazione a rappresentanza paritaria, con attività utili alla promozione e alla valorizzazione della dieta mediterranea.
Chiusura dei lavori con la focalizzazione dei prossimi obbiettivi dell’intesa e l’impegno a firmare in febbraio alcuni protocolli d’intesa nel corso di un convegno sul turismo da svolgere a Tortora per poi replicare a Maratea, in provincia di Potenza. Al centro dell’appuntamento la riflessione su due territori un tempo uniti dagli antichi confini lucani.