Non arriva l’autorizzazione della Questura tutto rinviato
Martedì sopralluogo della Regione Basilicata sul ponte
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – È stato spostato alla settimana prossima il presidio degli ambientalisti lucani e calabresi per bloccare i camion diretti agli impianti di trattamento rifiuti di San Sago.
L’animatore della protesta, Ulderico Pesce, noto attore e regista di teatro, informa che l’autorizzazione dalla questura di Potenza non è giunta, per cui tutto si svolgerà tra qualche giorno.
Il presidio era in programma questa mattina direttamente sul ponticello a ridosso della Centrale Enel che, secondo quanto sostenuto dai contestatori, non avrebbe il collaudo per il passaggio di mezzi pesanti.
Un pretesto, questo, per ostacolare l’attività del privato ritenuta inquinante. Un pretesto che, martedì 30 agosto, sarà oggetto una verifica a cura di un team del dipartimento Infrastrutture e mobilità della Regione Basilicata “Richiesta – come informa la struttura regionale stessa – dal sindaco di Trecchina, Ludovico Iannotti, in quanto l’ufficio tecnico trecchinese non ha in organico tecnici abilitati per tale verifica. Il sopralluogo di martedì – chiariscono inoltre dal dipartimento regionale – non potrà comunque essere esaustivo per accertare l’idoneità del sovrappasso che a suo tempo è stato realizzato dall’Enel. Potrebbe essere necessario effettuare uno studio della statica dell’opera, con carotaggi ed altri esami per i quali serviranno tempi lunghi”.
Resta in piedi, comunque, l’appuntamento di domenica 28 agosto, a Rivello, in piazza Umberto I, quando lo stesso Pesce proietterà un documentario dal titolo Agonia di un fiume “Con immagini – anticipa Pesce – di denuncia degli illeciti compiuti negli impianti di San Sago e nei terreni attorno”.
Di contro, la proprietà degli insediamenti ha ribadito ad organi di stampa lucani la propria linea difensiva sostenuta anche tempo fa attraverso queste pagine: “Qui è tutto alla luce del sole – hanno dichiarato i responsabili degli impianti – e chiunque può venire a verificare in qualsiasi momento. Pur se autorizzati – ha precisato l’amministratore unico, Debora Plastina – non trattiamo rifiuti pericolosi”.