ROMA – Il sottosegretario Antonio Gentile si è dimesso dopo le polemiche del caso “Ora della Calabria”.
L’esponente calabrese del Nuovo centrodestra ha annunciato che lascerà il suo posto nel governo Renzi.
Il politico cosentino è accusato di aver condizionato l’editore e lo stampatore del noto quotidiano calabrese impedendo l’uscita dell’edizione che conteneva in apertura l’indagine sul figlio Andrea coinvolto nello scandalo all’Asp di Cosenza.
“Torno a fare politica nelle istituzioni – ha scritto Gentile in una lettera a Renzi, Alfano e Napolitano – come segretario di presidenza, e nella mia regione, come coordinatore regionale, aspettando che la magistratura, con i suoi tempi che mi auguro siano più brevi possibile, smentisca definitivamente le illazioni gratuite di cui sono vittima”.
Da più parti, inseguito ai fatti di febbraio scorso, era stata avanzata la richiesta di revocare la omina di sottosegretario al politico cosentino.